Matrimonio
Aggiornato al: 19/10/2023

Pubblicazioni
Il matrimonio può essere celebrato non prima di dodici giorni e non oltre
I documenti relativi ai cittadini italiani vengono acquisiti d'ufficio.
Come fare
- fotocopia del codice fiscale;
- fotocopia del documento di identità degli sposi (per i cittadini stranieri occorre portare la fotocopia del passaporto);
- richiesta di pubblicazioni civili del parroco o del ministro di culto competente (in caso di matrimonio religioso).
- passaporto valido;
- nulla osta a contrarre matrimonio o certificato di capacità matrimoniale.
Prenotazioni appuntamenti online per informazioni sulle pubblicazioni di matrimonio
Nulla osta
Per la donna divorziata o vedova deve risultare la data del divorzio o di vedovanza.
Il nulla osta può essere rilasciato:
- dall’Autorità consolare straniera in Italia; in questo caso la firma del console deve essere legalizzata alla Prefettura italiana competente. Sono esenti da tale legalizzazione i seguenti paesi: Belgio, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Rep. di Serbia, Romania (dal 03/04/2012), Slovenia, Svezia, Turchia e Ungheria.
- dall'Autorità competente del proprio paese per i cittadini svedesi residenti in Svezia, per i cittadini polacchi residenti in Polonia e per i cittadini norvegesi.
Si consiglia di verificare sempre che le generalità riportate sul nulla osta coincidano esattamente con quelle indicate sul passaporto.
Certificato di capacità matrimoniale
Eccezioni
Al posto del nulla osta vengono richiesti i seguenti documenti:
- atto notorio attestante che, secondo le leggi a cui l’interessato è soggetto nel proprio paese di provenienza, nulla osta al matrimonio che il medesimo intende contrarre in Italia. Per tale atto occorre presentarsi con due testimoni alla cancelleria del Tribunale locale;
- dichiarazione giurata resa dal cittadino statunitense al Consolato statunitense in Italia. La firma del console deve essere legalizzata alla Prefettura competente.
In sostituzione del nulla osta sono richiesti i seguenti documenti:
- dichiarazione giurata resa dal cittadino australiano al Consolato australiano in Italia, dalla quale risulti che nulla osta al matrimonio che il medesimo intende contrarre in Italia. La firma del console deve essere legalizzata alla Prefettura competente.
- documenti (quali atto di nascita, certificato di stato libero) rilasciati dalle competenti autorità in Australia, comprovanti inoltre che nulla osta al matrimonio che il medesimo intende contrarre in Italia. Se tali documenti non sono disponibili, l’interessato deve documentare attraverso un atto notorio, reso davanti alla cancelleria del Tribunale alla presenza di due testimoni, che, secondo le leggi a cui l’interessato è soggetto nel proprio paese di provenienza, nulla osta al matrimonio che il medesimo intende contrarre in Italia.
- certificato rilasciato dall'Alto commissariato delle nazioni unite in Roma;
- copia di atto di notorietà con due testimoni effettuato al Tribunale;
- documento di viaggio attestante lo stato di rifugiato politico;
- documento di identità valido.
Nel giorno fissato per le pubblicazioni devono essere presenti entrambi gli sposi o persona munita di procura speciale risultante da scrittura privata (vedere modulo procura speciale per le pubblicazioni) muniti di documento di riconoscimento; in tale sede viene concordata la data del matrimonio civile.
Matrimonio con rito civile
Il Comune di Vicenza mette a disposizione per le celebrazioni civili, previa prenotazione, le seguenti sedi negli orari ed ai costi indicati (l'ufficio Matrimoni, prima di confermare ai futuri sposi la data del matrimonio proposta, chiederà preventivamente conferma agli uffici competenti alla gestione delle singole sale, in quanto le disponibilità potrebbero subire modifiche in caso di particolari eventi istituzionali):
Sala degli Stucchi a Palazzo Trissino (corso Palladio 98)
- martedì dalle 16.30 alle 18: gratis (tariffa 250 euro per i non residenti)
- sabato dalle 11 alle 12.30: gratis (tariffa 250 euro per i non residenti)
- sabato dalle 16.30 alle 18: tariffa 500 euro
- domenica dalle 11 alle 12.30: tariffa 500 euro
Basilica palladiana (Terrazza o Domus Comestabilis in caso di pioggia)
- giovedì dalle 16.30 alle 18.30: tariffa 2.000 euro
- sabato dalle 11 alle 12.30: tariffa 2.000 euro
Giardino Teatro Olimpico (Odeo in caso di maltempo)
- giovedì dalle 16.30 alle 17.30: tariffa 1.000 euro
- sabato dalle 11 alle 12: tariffa 1.000 euro
Palazzo Chiericati (sala dello Zodiaco)
- giovedì dalle 16.30 alle 17.30: tariffa 1.500 euro
- sabato dalle 11 alle 12: tariffa 1.500 euro
Villa Guiccioli - Museo del Risorgimento e della Resistenza (Auditorium)
- giovedì dalle 16.30 alle 18.30: tariffa 1.000 euro
- sabato dalle 11 alle 12.30: tariffa 1.000 euro
Agli spazi comunali si aggiunge anche la possibilità di celebrare il matrimonio in queste due location private:
- nella sala Ifigenia, nel Salone Foresteria e annesse terrazze o nel Giardino all'Italiana di Villa Valmarana ai Nani (stradella dei Nani 8, Vicenza)
- in Villa La Rotonda (via della Rotonda 45, Vicenza)
In entrambi i casi la tariffa da corrispondere al Comune è di 1.000 euro, così come deciso con deliberazione di Giunta Comunale.
Il costo e le disponibilità delle Ville vanno concordati direttamente con la proprietà:
Gli orari per le cerimonie dovranno poi essere comunque concordati con il Comune di Vicenza.
Note informative
Il versamento della tariffa, comprensiva di IVA, ove prevista, dovrà essere effettuato almeno venti giorni prima della celebrazione del matrimonio, mediante bonifico all'IBAN del Comune di Vicenza IT46 N030 6911 8941 0000 0046 002, avendo cura di specificare nella causale: "tariffa per celebrazione matrimonio civile + cognome e nome degli sposi"; la ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere esibita all’ufficio Pubblicazioni di matrimonio (anche mediante posta elettronica) e varrà come conferma della prenotazione della data. Nessun rimborso spetterà qualora la mancata prestazione dei servizi richiesti sia imputabile alle parti richiedenti. Eventuali addobbi floreali sono a cura degli sposi, nei tempi di disponibilità della sala. La durata prevista per la cerimonia è di trenta minuti.
Almeno quindici giorni prima della data fissata i futuri sposi devono produrre:
- delega del Comune di residenza se diverso (o del Consolato italiano se residenti all’estero, iscritti Aire);
- fotocopia documenti d’identità dei due testimoni, maggiorenni (uno per ciascuno degli sposi) e dell’interprete, maggiorenne, qualora uno degli sposi non conosca la lingua italiana (se entrambi gli sposi conoscono la lingua italiana anche i testimoni devono comprenderla).
Nel giorno e orario fissati dovranno essere presenti, oltre agli sposi:
- due testimoni, maggiorenni (uno per ciascuno degli sposi, possono anche essere loro parenti);
- un interprete, maggiorenne, se uno degli sposi non conosce la lingua italiana (se entrambi gli sposi conoscono la lingua italiana anche i testimoni devono comprenderla).
Gli sposi possono chiedere che a celebrare il loro matrimonio sia una persona da loro conosciuta e gradita.
Il celebrante deve avere le seguenti caratteristiche:
- maggiore età;
- non trovarsi in alcuna delle condizioni di incandidabilità, incompatibilità e ineleggibilità alla carica di consigliere comunale di cui all'art. 55, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e all'art. 10 D.Lgs 235/2012;
- non trovarsi con gli sposi in rapporto di parentela o affinità in linea retta in qualunque grado, o in linea collaterale fino al 2° grado.
(Vedere modulo di richiesta di delega alla celebrazione del matrimonio)
Anno 2023 Giorni in cui non possono essere celebrati matrimoni con rito civile
Matrimonio religioso
Accesso alla Ztl (zona a traffico limitato) e permessi di sosta
Scelta del regime patrimoniale
- il paese in cui uno o entrambi hanno la loro «residenza abituale»;
- il paese di cittadinanza di uno dei coniugi o partner;
Qualora la coppia non compia tale scelta, la giurisdizione sarà decisa nel caso di una proprietà matrimoniale sulla base (nell’ordine):
- del Paese in cui i componenti della coppia abbiano entrambi vissuto dopo la fine del matrimonio;
- del Paese di appartenenza comune della coppia alla fine del matrimonio;
- del Paese con cui la coppia ha il collegamento più stretto al momento del matrimonio.
Normativa
Dove e quando
Ufficio Pubblicazioni di matrimonio
Palazzo degli Uffici
Indirizzo: piazza Biade 26
Telefono: 0444221615 e 0444221441
Email: uffstatocivile@comune.vicenza.it
Orario di apertura al pubblico:
Il giorno dell'appuntamento si accede allo sportello direttamente con il numero di prenotazione ricevuto via email.
Solo nel caso di effettiva urgenza è possibile trasmettere un'email per ottenere un appuntamento in tempi più brevi, allegando il proprio documento d'identità e documentazione che comprovi l'urgenza.
- lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30
- mercoledì dalle 10 alle 14
- martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18
Modulistica e documenti
- comunicazione dati interprete (Formato: RTF, PDF)
- comunicazione dati testimoni e regime patrimoniale (Formato: ODC, PDF)
- procura per pubblicazioni (Formato: RTF, PDF)
- richiesta celebrante esterno (Formato: RTF, PDF)
- richiesta certificato capacità matrimoniale (Formato: PDF)
- dichiarazione pubblicazioni (Formato: PDF)
- autocertificazione celebrante esterno (Formato: PDF)