Città di Vicenza

URP

Canone Unico Patrimoniale per esposizioni pubblicitarie

Aggiornato al: 24/01/2024

A decorrere dal 2021 con la Legge 160 del 2019, articolo 1, commi da 816 a 845, è stato istituito il Canone Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria nonché il canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate.

I commi da 816 a 836 disciplinano il canone per l’esposizione pubblicitaria e le Pubbliche Affissioni e, pertanto, il nuovo Canone Unico Patrimoniale sostituisce l’Imposta comunale sulla pubblicità ed il Diritto sulle pubbliche affissioni di cui al D. Lgs. n. 507/1993.

La nuova entrata è disciplinata in modo da assicurare un gettito pari a quello dei tributi che sono sostituiti dal canone e, quindi, l’Amministrazione comunale ha deliberato le tariffe del nuovo canone in modo tale da non aumentare il prelievo sui contribuenti.

Presupposto di imposta, autorizzazione e dichiarazione

Il canone è dovuto per la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusivi, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli Enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero, all’esterno di veicoli adibiti ad uso pubblico o ad uso privato.

Resta inteso che sono considerati rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.

L’installazione di impianti o di altri mezzi pubblicitari è sempre soggetta alla preventiva autorizzazione e/o concessione dell’Ente proprietario della strada, anche nel caso in cui la pubblicità da esporre sia esente dal canone oppure sia obbligatoria per legge.

La pubblicità esposta senza la prescritta autorizzazione e/o concessione o non conforme ad essa è considerata abusiva e, pertanto, il canone è maggiorato del 50%.

Prima di iniziare la pubblicità, il soggetto passivo deve presentare al Comune apposita dichiarazione nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati.

La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi se non viene presentata denuncia di cessazione della pubblicità entro il 31 gennaio dell'anno successivo alla cessazione.

Chi deve pagare

Deve pagare il canone il titolare dell’autorizzazione o della concessione del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso ovvero, in mancanza di autorizzazione, il soggetto che effettua la diffusione dei messaggi pubblicitari.

E’ obbligato in solido il soggetto pubblicizzato, ovvero colui che produce o vende la merce o fornisce i servizi oggetto della pubblicità.

Casi particolari

In tutto il territorio comunale è vietato il volantinaggio commerciale ai sensi dell’art. 7 del Regolamento CUP.

Ai fini di determinare il CUP per la pubblicità effettuata con veicoli è necessario produrre copia del libretto di circolazione del veicolo.

Non sono soggette alla timbratura da parte dell’ufficio le locandine che recano messaggi esclusivamente ideologici.

Esclusioni, esenzioni e riduzioni

Sono esclusi dal CUP – Esposizione Pubblicitaria:

  • le insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni e servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono di superficie complessiva fino a 5 metri quadrati;
  • le superfici inferiori a 300 centimetri quadrati;
  • i mezzi pubblicitari degli Enti del Terzo Settore (ETS) di cui al D. Lgs. n. 117/2017 e successive modificazioni, purché tali Enti siano iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, svolgano attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale ed a condizione che i mezzi pubblicitari siano privi di pubblicità commerciale.

Sono esenti dal CUP – Esposizione Pubblicitaria i mezzi pubblicitari elencati all’art. 22 del Regolamento CUP approvato dal consiglio comunale con deliberazione 17 del 16 marzo 2021.

Le riduzioni del CUP – Esposizione Pubblicitaria sono previste all’art. 21 del Regolamento CUP di cui sopra.

Pagamento del canone

Il pagamento del CUP deve essere effettuato contestualmente al rilascio della concessione o autorizzazione dei mezzi pubblicitari secondo le modalità di legge.

Per il canone relativo a periodi inferiori all’anno solare, l’importo deve essere corrisposto in un’unica soluzione.

Il pagamento del canone annuale deve essere effettuato ento il 31 marzo dell'anno di riferimento.

Per importi superiori a 1.500 euro, su richiesta del contribuente,  il canone può essere corrisposto in 3 rate quadrimestrali scadenti al 31 marzo, 30 giugno e 30 settembre.

Il canone non è dovuto per importi uguali o inferiori ad euro 12. Il versamento minimo è riferito al canone complessivamente dovuto per l'intero anno di riferimento.

Il Canone Unico Patrimoniale è in autoliquidazione e la sua determinazione è a cura dei contribuenti.
La mancata ricezione di avvisi e bollettini o altri documenti di pagamento non esonera dal versamento nei termini previsti.

Rimborsi ed accertamenti

Il rimborso può essere richiesto, con apposita istanza, entro 5 anni dal giorno del pagamento ed il Comune provvede nel termine di 180 giorni dal ricevimento dell’istanza.

Sulle somme omesse, parzialmente o tardivamente versate si applica la sanzione del 30% del canone.

Nel caso di ritardo di versamento sino a 15 giorni e se il pagamento viene regolarizzato spontaneamente, la sanzione sarà pari al 2,5% oltre agli interessi legali.

Nel caso di ritardo di versamento superiore a 15 giorni e sino a 30 giorni decorrenti dalla data di scadenza e se il pagamento viene regolarizzato spontaneamente, la sanzione sarà pari al 5% oltre agli interessi legali.

Nel caso, infine, di ritardo di versamento superiore a 30 giorni e fino ad 1 anno dalla data di scadenza e se il pagamento viene regolarizzato spontaneamente, la sanzione sarà pari al 15% oltre agli interessi legali.

Normativa

Dove e quando

Ufficio CUP – Esposizione Pubblicitaria

Palazzo ex Coreco

Indirizzo: Contra' San Marco 26 (ingresso da contra' Chioare)

Telefono: 0444222377

Email: pubblicita@comune.vicenza.it

Orario di apertura al pubblico:

  • martedì, mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30 solo su appuntamento da prenotare online

Prenotazioni appuntamenti online