Città di Vicenza

Itinerari delle ville del Palladio e a Vicenza

Aggiornato al: 13/05/2022

 

Per una visita ai 23 capolavori palladiani (ma non solo) del centro storico di VICENZA lo IAT propone l'ITINERARIO PALLADIANO nell'armonia immaginata.

Altre informazioni per una visita in città e nel territorio della provincia si possono trovare in questo sito www.vicenzae.org/
Informazioni sugli orari e accessibilità per la visita sono disponibili QUI

 

Per quanto riguarda le 24 ville palladiane, distribuite variamente nel territorio veneto, la Guida al sito UNESCO propone n. 8 itinerari per una visita nei rispettivi territori:

1. Itinerario dell'alto vicentino (dettagli e mappa qui)
Partendo da Vicenza, con Villa Trissino si prosegue per CALDOGNO con Villa Caldogno e successivamente a MONTECCHIO PRECALCINO (VI) con Villa Forni Cerato.  Si prosegue verso Molina di MALO (VI) con Villa Porto (non inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale) e poi verso LUGO DI VICENZA (VI), con due ville Villa Godi e Villa Piovene. Dopo una sosta a MAROSTICA, si prosegue per BASSANO DEL GRAPPA (VI) dove si trova Villa Angarano e in centro città il ponte ligneo sul fiume Brenta noto anche come “Ponte degli Alpini” (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale).

2. Itinerario delle ville del basso vicentino e della bassa padovana (dettagli e mappa qui)
Il percorso prende avvio a VICENZA con Villa Almerico Capra “La Rotonda”, successivamente si giunge ad AGUGLIARO (VI) con Villa Saraceno; da lì a POIANA MAGGIORE (VI) con Villa Poiana. Sconfinando in provincia di Padova a MONTAGNANA (PD) si trova Villa Pisani. Proseguendo per la località Bagnolo a LONIGO (VI) si accede a Villa Pisani Ferri concludendo con l’ultima tappa a SAREGO (VI) dove in località di Meledo si trovano le barchesse di Villa Trissino mentre a Meledo Alto sorge Villa Arnaldi (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale).

3. Itinerario dell'alta padovana e il trevigiano (dettagli e mappa qui)
Partendo da PIOMBINO DESE (PD) si trova Villa Cornaro , proseguendo verso nord si giunge nella frazione di Fanzolo di VEDELAGO (TV), con Villa Emo. Successivamente si raggiunge MASER (VE) con Villa Barbaro.

4. Itinerario delle ville del vicentino orientale (dettagli e mappa qui)
Partendo da VICENZA con Villa Gazzotti si prosegue verso TORRI DI QUARTESOLO (VI), attraversando il Ponte di pietra sul Tesina (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale) per raggiungere GRUMOLO DELLE ABBADESSE (VI) con Villa Chiericati ed eventuale digressione per VILLAFRANCA PADOVANA (PD) per la barchessa di Villa Thiene (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale). La terza tappa dell’itinerario è a QUINTO VICENTINO (VI) con Villa Thiene e poi verso BOLZANO VICENTINO (VI) dove sorge Villa Valmarana Zen concludendo a MONTICELLO CONTE OTTO (VI) con Villa Valmarana Bressan.

5. Itinerario del rodigino (dettagli e mappa qui)
Dopo una visita al capoluogo ROVIGO si prosegue per FRATTA POLESINE (RO) per visitare Villa Badoer, detta “la Badoera” e un’altra villa non palladiana Villa Molin-Avezzù.

6. Itinerario nel veronese (dettagli e mappa qui)
Partendo dalla Valpolicella, in località Santa Sofia di Pedemonte di S. PIETRO IN CARIANO (VR) dove si trova Villa Sarego, si prosegue verso il capoluogo VERONA dove si trova il palladiano Palazzo Dalla Torre (che appartiene alla Lista del Patrimonio Mondiale all'interno del Sito  "Città di Verona").

7. Itinerario del Veneto orientale e il Friuli (dettagli e mappa qui)
Partendo da CESSALTO (TV) con Villa Zeno si prosegue per UDINE dove c’è l’Arco Bollani (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale) e Palazzo Antonini (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale). Sempre in Friuli, la presenza di Palladio è documentata anche a CIVIDALE DEL FRIULI (UD) con Palazzo Pretorio (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale) e a SAN DANIELE IN FRIULI (UD) con Porta Gemona (non inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale).

8. Itinerario nel veneziano (dettagli e mappa qui)
Partendo a MIRA (VE) con Villa Foscari detta “La Malcontenta” si prosegue per il capoluogo VENEZIA dove Palladio realizza la Chiesa del Redentore alla Giudecca, la Chiesa di San Giorgio Maggiore sull’omonima isola, insieme al grande chiostro ionico del Monastero di San Giorgio Maggiore e allo splendido Refettorio e la Chiesa di San Francesco della Vigna, che si trovano tutti nella Lista del Patrimonio Mondiale all'interno del sito “Venezia e la sua laguna”.