Aliquote e riduzioni
Aggiornato al: 30/05/2019
TASI - Tassa servizi indivisibili
Aliquote 2019:
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aliquota base 0,8‰ (inferiore all’aliquota base di legge dell’1‰) applicabile anche alle abitazioni principali e relative pertinenze di categoria catastale A/1, A/8 e A/9;
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aliquota 0‰ per le fattispecie soggette ad un’aliquota IMU del 10,6‰;
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aliquota 0‰ per i fabbricati di proprietà dell’ATER regolarmente assegnati. L’azzeramento dell’aliquota è subordinato alla presentazione al Comune entro al 31 dicembre 2019 di apposita autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000.
L’azzeramento dell’aliquota è estendibile anche agli alloggi ERP di proprietà del Comune regolarmente assegnati;
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aliquota 0‰ per i fabbricati utilizzati a fini scolastici (scuole statali e paritarie);
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aliquota 0‰ per i fabbricati adibiti a servizi socio-sanitari, riabilitativi, residenziali o semi-residenziali per anziani e adulti non autosufficienti purchè classificati nella categoria catastale B/1;
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aliquota 0‰ per le unità immobiliari di categoria catastale C/1 e C/3 adibite rispettivamente a negozi-botteghe e laboratori artigianali, purchè occupati per lo svolgimento delle suddette attività. L’azzeramento dell’aliquota è subordinato alla presentazione al Comune entro al 31 dicembre 2018 di apposita autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Quota a carico dell’occupante:
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percentuale del 10% del tributo complessivamente dovuto applicabile anche in caso di detenzione di immobile di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 destinato ad abitazione principale.
Riduzioni:
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per gli immobili locati a canone concordato di cui alla L. n. 431/98 (art. 2, comma 3 e art. 5 commi 1 e 2), la tassa, determinata applicando l’aliquota stabilita dal comune, è ridotta del 25%.