26/09/2021
DA PONTE SAN PAOLO A CONTRA’ CABIANCA: PEDONALIZZARE PER MIGLIORARE IL NOSTRO CENTRO STORICO
Proponente: DANIELA BARIN
Scadenza: scaduta
Con questa petizione si chiede all’amministrazione comunale di ampliare la ZTL. Quello che noi proponiamo è per chi arriva da Contrà Paolo Lioy l’obbligo di svolta a sinistra in Contrà Santi Apostoli (invertendone il senso di marcia, come peraltro già è stato in anni passati) e facendo partire la ZTL da Ponte San Paolo. La nuova parte di ZTL partirebbe appunto da Ponte San Paolo e si estenderebbe a Largo Neri Pozza, Contrà San Paolo, Contrà Piancoli e Contrà Cabianca. Si manterrebbe solo il tratto finale di Contrà Cabianca a doppio senso in modo da permettere l’ingresso in Stradella Piancoli, zona comunque a traffico praticamente zero in quanto poi si arriva in una zona già ZTL oltre che chiusa compresa tra Stradella Barche e Vicolo Cieco Retrone. Ciò permetterebbe però a motorini e moto di raggiungere i parcheggi a loro dedicati presenti appunto in Stradella Piancoli.
Possiamo già introdurre quindi un problema presente a Ponte San Paolo ossia il parcheggio selvaggio di moto e motorini (con la presenza come detto in precedenza di parcheggi, spesso liberi, a loro dedicati in Stradella Piancoli, a circa 200mt…) che spesso e volentieri bloccano il passaggio pedonale e impediscono l’utilizzo delle rastrelliere per le biciclette presenti sulla piazzetta in riva al fiume. Riteniamo comunque che queste rastrelliere non siano certo belle da vedere e oltretutto poco utilizzate perché in molti preferiscono utilizzare il Vi.BiciPark adiacente. Aggiungiamo anche che è evidente che moto e motorini parcheggino in divieto di sosta ma, non si sa il perché, al contrario delle auto non vengono mai multati.
E da qui ci spostiamo proprio al problema auto. Per cominciare lungo tutte queste strade spesso le auto parcheggiano in divieto di sosta causando molti problemi di manovra per entrare con le auto nei loro garage ai residenti; poi ,in particolare in Contrà San Paolo, si vedono auto parcheggiate in modo davvero bizzarro con conseguente blocco del traffico perché impediscono in primis il passaggio dell’autobus e anche di altri mezzi ingombranti come i furgoni. La circolazione di auto e appunto furgoni e altri mezzi pesanti non stanno facendo altro che contribuire al peggioramento della situazione di queste strade tant’è che di recente è stato anche esposto il cartello “strada dissestata”. Strada dissestata che ha provocato più di qualche brutto episodio come pericolose cadute in bicicletta, pedoni che inciampano rischiando le caviglie, e di recente un autobus ha anche fatto “schizzare” un sanpietrino contro la vetrata di un locale commerciale danneggiandola (pensate il sanpietrino avesse colpito un passante o ancora peggio un bambino…)Troviamo davvero brutta una situazione del genere a 50mt dalla nostra amata Basilica Palladiana e troviamo altresì assurdo che si permetta il passaggio di auto e non solo così a ridosso dei nostri meravigliosi monumenti. Una cosa brutta da vedere sia per noi che per i turisti di passaggio. Ponte San Paolo è inoltre molto frequentato proprio dai turisti che amano scattare foto per la meravigliosa vista che da qui si gode in particolare su Ponte San Michele. Oltretutto ormai da anni i parapetti sul lato di Largo Neri Pozza sono pericolanti e coperti da transenne in ferro, non certo un bel biglietto da visita…Pedonalizzare queste strade ridarebbe secondo noi lustro ad una zona in cui sono presenti molti palazzi di interesse storico (tant’è che vari sono presenti nei mappali della sovrintendenza per i vincoli architettonici) che il continuo passaggio di mezzi non aiuta di certo a preservare ed aiuterebbe anche le attività commerciali della zona in quanto potrebbe diventare la naturale continuazione della passeggiata delle persone che arrivano ad esempio da Contrà Pescaria, che ora invece, vedendo il passaggio delle auto, si girano e tornano indietro.Ponte San Paolo è diventato ormai una zona di carico e scarico (sono presenti 2 posti adibiti a questo ma la quantità di mezzi parcheggiata un po’ ovunque è sempre maggiore nell’arco di tutta la giornata); per ovviare a questo problema pensiamo che si possa ad esempio concedere dei permessi provvisori suddivisi a fasce orarie ai fornitori delle attività commerciali per effettuare le consegne; o comunque in città è gàa presente ed attiva la società La Veloce che offre il servizio di consegna in ZTL.
Ringraziamo tutti quelli che hanno dedicato un po’ del loro tempo a leggere il nostro pensiero e, nella speranza lo condividiate, vi invitiamo a dare una mano a tutta Vicenza firmando la petizione.
Grazie
Firmatari: 122
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Totale: 122