“Cercando il lavoro” - la rete pubblico-privato avviata nel 2012 dal Comune di Vicenza assieme ad un gruppo di Comuni della provincia, ora giunto a quota 21, per dare una risposta concreta alle richieste occupazionali di cittadini ed aziende - si è aggiudicata il primo premio in un concorso sul sostegno all'impiego e all'autoimpiego giovanile.

Il concorso è stato istituito dall'Unione dei Comuni di Attica (Peda - Grecia) e dalla Rete europea per l'inclusione sociale (Elisan), con il supporto di Regio Europa (associazione senza scopo di lucro che assiste le autorità locali e regionali al fine di soddisfare la domanda di una politica regionale moderna confacente alla dimensione europea), Rete Europea Ensa, European youth care platform, Regione Veneto e Veneto Lavoro, con il coinvolgimento della Commissione europea, del Comitato delle Regioni e del Comitato economico e sociale europeo.

Riunitasi il 10 ottobre scorso a Bruxelles, la giuria di esperti e rappresentanti delle istituzioni europee ha vagliato le proposte arrivate da 27 candidati (enti e associazioni pubblici o privati) che hanno presentato buone pratiche o progetti che facilitano il lavoro autonomo giovanile. Fra i 15 finalisti selezionati e i sei vincitori, “Cercando il lavoro” si è aggiudicato uno dei tre premi più importanti, da 4 mila euro, assieme ad un progetto greco (Programme Egg – Enter grow go) e ad un altro spagnolo (Yuzz – Young people with ideas). Austriaco, greco e olandese, invece, gli altri tre progetti finalisti cui sono andati mille euro ciascuno.

La consegna dei premi avverrà alla conferenza europea sul lavoro autonomo dei giovani che si terrà ad Atene il 10 e l'11 novembre prossimi: sarà l'occasione per illustrare e discutere le buone pratiche e modalità per promuovere assieme l'imprenditorialità e il lavoro autonomo dei giovani.

“Il riconoscimento – commenta l'assessore alla risorse economiche e alle politiche del lavoro Michela Cavalieri – premia un percorso che 'Cercando il lavoro' sta sviluppando nei confronti dell'occupazione giovanile, in particolare attraverso attività di formazione per giovani in disagio sociale, progetti sperimentali con alcune classi scolastiche, formazione all'autoimprenditorialità, sull'accesso al credito e al microcredito, e con consulenze specifiche. Per questo siamo molto orgogliosi del premio, con cui potremo peraltro acquistare attrezzature informatiche che attualmente ci mancano, come un proiettore, pc portatili e tablet, in modo da migliorare la qualità della formazione e della consulenza. Tuttavia ciò che più conta per noi – osserva l'assessore - è che, con la partecipazione a questo concorso, stiamo avendo un'occasione per metterci in contatto con altre realtà europee, con cui sviluppare nuovi progetti a favore dell'occupazione giovanile”.

Nel complesso il progetto “Cercando il lavoro” è stato avviato per fornire a persone disoccupate, inoccupate, in mobilità e in cerca di lavoro gli strumenti utili per una ricerca attiva, ma anche per facilitare le aziende nell'incontro con le figure professionali ricercate, attraverso progetti e azioni dirette. I servizi ai disoccupati sono gratuiti e il progetto è caratterizzato da un volontariato intellettuale da parte di consulenti, formatori, selezionatori, manager, coaching, orientatori e psicologi.

Per informazioni: www.cercandoillavoro.it.