Città di Vicenza

14/07/2017

OpeNights, venerdì 14 luglio il cortile di Palazzo Leoni Montanari ospita Giovanni Falzone

Sabato 15 al giardino del Teatro Olimpico arrivano gli “Alma Swing”

Tornano questo fine settimana le OpeNights della Società del Quartetto, kermesse musicale sotto le stelle ospitata al cortile di Palazzo Leoni Montanari – sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza – e al giardino del Teatro Olimpico.

Venerdì 14 luglio alle 21.15 nel cortile di Palazzo Leoni Montanari si esibirà in solo Giovanni Falzone, uno dei trombettisti e compositori italiani più in vista del panorama europeo. Classe 1974, Falzone inizia lo studio della tromba in una banda musicale e subito dopo si iscrive al Conservatorio Bellini di Palermo, dove si diploma brillantemente in soli quattro anni. Un ulteriore diploma, con il massimo dei voti, arriva poco dopo al corso jazz del Conservatorio di Milano. Dopo una lunga collaborazione “classica” con l'Orchestra Sinfonica di Milano, dal 2004 Falzone abbraccia definitivamente il repertorio jazz lanciandosi in una serie di progetti che hanno portato alla realizzazione di una ventina di album, sia in solo che in varie formazioni. In veste di compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra il trombettista di origini siciliane ha anche dato vita alla Giovanni Falzone Contemporary Orchestra, formazione per la quale ha ideato vari progetti fra i quali un'innovativa rilettura del Barbiere di Siviglia commissionatagli dal Rossini Opera Festival di Pesaro.

Venerdì sera Falzone si presenta alle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari con un programma intimo e vibrante dal titolo “Dialogo con me stesso” nel corso del quale svelerà al pubblico le sue varie “anime” musicali partendo dai grandi amori classici (Bach e Verdi) e sconfinando poi nel jazz e nella contemporanea.

Prima della tromba di Falzone, le Gallerie d'Italia propongono – alle 20.30 – il consueto “assaggio d'arte” con un percorso di lettura creativa dal titolo “Il viaggio interiore di un eroe”, ovvero la storia di Enea nell'arte di Louis Dorigny.

Sabato 15 al giardino del Teatro Olimpico arrivano gli “Alma Swing”, che sono Lino Brotto e Andrea Boschetti alle chitarre, Beppe Pilotto al basso e Mattia Martonano al violino. Grazie ad un profondo lavoro di ricerca musicale, il gruppo ha ripreso la tradizione tipicamente europea degli anni '30 e '40 che mischiava l'hot jazz con la cultura nomade “manouche” dell'Europa continentale, il raffinato jazz alla francese e la “follia per lo swing” (Swing Craze) imperante in quell'epoca. Il risultato è un sound fresco, sincopato e per soli strumenti a corda che è un po' figlio di Django Reinhardt, un po' di Stéphane Grappelli e nel quale l'idioma jazzistico e quello gitano si sovrappongono in piena armonia. Con la silhouette dell’orchestra rétro e un organico acustico in cui rimangono protagonisti le tipiche chitarre manouche ed il violino, Alma Swing interpreta con personalità le suggestioni di un'epoca impresse nel vinile e nella voce dei grammofoni, sottolineando l'attualità e il successo ancora oggi tributati a questa esperienza artistica dalla temperie culturale internazionale.

La rassegna OpeNights è realizzata in collaborazione con le Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari e con il Comune di Vicenza nell'ambito della rassegna “L'estate a Vicenza 2017” promossa dall'assessorato alla crescita.

I biglietti comprendono un drink e si possono acquistare la sera del concerto – a partire dalle 20.15 – alla biglietteria di Palazzo Leoni Montanari o al giardino dell'Olimpico.
In caso di maltempo il concerto a Palazzo Leoni Montanari si svolgerà ugualmente al coperto, mentre quello al giardino dell'Olimpico sarà rinviato ad altra data.

Informazioni e prenotazioni:

Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari
Vicenza, contra’ Santa Corona 25
Tel. 800.578875
info@palazzomontanari.com
www.gallerieditalia.com

Società del Quartetto di Vicenza
Tel. 0444 543729 oppure 344 0586002
info@quartettovicenza.org
www.quartettovicenza.org

Galleria fotografica

Locandina OpeNights

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