Città di Vicenza

29/02/2012

Variati si appella al tribunale contro la tesoreria unica: “Atto di pirateria dello Stato”

"E’ un atto di pirateria dello Stato che ha fatto un’incursione nei territori delle autonomie locali". Così il sindaco di Vicenza Achille Variati definisce l’istituzione della tesoreria unica contro la quale si appella al tribunale civile, chiedendo di sospendere la norma e di sollevare il dubbio di costituzionalità davanti alla Consulta. "Ritengo infatti - precisa Variati, autorizzato dalla giunta comunale a proporre l’azione giudiziaria - che l’obbligo di trasferire le nostre liquidità nella tesoreria statale violi la Costituzione che riconosce e promuove l’autonomia e il decentramento amministrativo degli enti locali".

In particolare, secondo l’amministrazione comunale di Vicenza, vengono violati i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, perché per questa funzione non serve un esercizio unitario, e l’autonomia finanziaria riconosciuta agli enti locali.

"Noi non facciamo disobbedienza civile – conclude il sindaco di Vicenza - ma perseguiamo la via giudiziaria, augurandoci che nel frattempo in sede di conversione del decreto prevalga il buonsenso".

Ieri la Banca d’Italia ha intimato ai tesorieri di procedere al trasferimento. "Per quanto riguarda Vicenza – ha ricordato l’assessore al bilancio Umberto Lago - la disposizione prevede l’immediato trasferimento alla tesoreria di Stato di 5 dei 10 milioni di cassa fruttifera fino ad oggi depositati nella tesoreria comunale e l’indicazione a provvedere al versamento della quota restante entro il 16 aprile. Nel passaggio alla tesoreria gli interessi scendono dal 2,6% all’1%. Per i Comuni valgono l’obbligo di effettuare i pagamenti prima nella cassa fruttifera e il divieto ad utilizzare tali fondi per operazioni finanziarie".

 

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.