Città di Vicenza

15/12/2011

Basilica Palladiana, pronto il bando per l’assegnazione degli spazi commerciali attualmente occupati

Ruggeri: “Non è facile investire in negozi in questo periodo, ma faremo di tutto per non lasciare locali vuoti”

Dopo il bando pubblicato il mese scorso, e ancora aperto, per affittare 7 unità immobiliari della Basilica Palladiana che si affacciano su piazza dei Signori, piazzetta Palladio e piazza delle Erbe, oggi l’assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri ha presentato il bando che verrà pubblicato entro domani per l’assegnazione degli 11 spazi commerciali rimanenti.

La differenza tra i due bandi è che mentre il primo riguarda unità immobiliari vuote, il secondo interessa 10 locali attualmente occupati da attività (tutte “botteghe storiche”), oltre ad un altro locale libero (lo spazio Lamec) e che è peraltro il più grande con 318 metri quadrati (150 al piano terra e 168 nell’ammezzato).

“Come con l’altro bando, anche con questo puntiamo alla rivitalizzazione del volto commerciale della nuova Basilica – ha precisato l’assessore Ruggeri -, premiando le offerte per l’apertura di negozi dei settori lusso, fashion, design, artigianato, e di gallerie d’arte, nonché del settore agroalimentare per quanto riguarda piazza delle Erbe”.

“Abbiamo già avuto tra le 15 e le 20 manifestazioni di interesse per il primo bando – aggiunge Ruggeri -, e ci auguriamo ora che si concretizzino entro la scadenza del 20 dicembre. Siamo ben consapevoli che non è un momento facile per fare investimenti da parte delle attività economiche, ma noi faremo tutto il possibile per non lasciare alcun spazio vuoto, in modo da far diventare la Basilica Palladiana il vero cuore pulsante della città in tempo per le due grandi mostre in programma tra il 2012 e il 2013”.

La seconda tranche di spazi commerciali riguarda, dunque, 11 locali di varie metrature per una superficie complessiva di 920 metri quadrati che il Comune intende affittare per 9 anni. Si va da 28 a 318 metri quadrati, con prezzi base annui che variano da 10.260 a 153.755 euro. Chi si aggiudicherà i locali (possono essere fatte offerte anche per più unità immobiliari) si occuperà di sistemarli e metterli a norma, ma le spese che sosterrà gli saranno decurtate dal canone d’affitto.

Il nuovo bando resterà aperto più del primo, fino al 30 gennaio, in considerazione dell’approssimarsi delle festività natalizie.

I criteri di aggiudicazione per tutti i locali, esclusi quelli su piazza delle Erbe, prevedono un punteggio specifico da attribuire sulla base della diffusione e della notorietà del nome del negozio e dei marchi venduti, del posizionamento sul mercato anche internazionale, della presenza in altre città o della specificità vicentina o veneta. Punteggi aggiuntivi deriveranno dalla proposta di vendita di prodotti di lusso, con preferenza data all’oreficeria, all’argenteria, ai gioielli, alle griffe e ai prodotti della tradizione vicentina o veneta.

Per quanto riguarda i locali su piazza delle Erbe, in sede di gara otterrà più punti chi proporrà marchi e prodotti agroalimentari legati al territorio vicentino e veneto, non solo da vendere, ma anche da somministrare. L’appartenenza alla categoria delle “botteghe storiche” garantirà un ulteriore punteggio.

Gli attuali concessionari avranno diritto alla prelazione se accetteranno di far propria l’offerta più vantaggiosa per il Comune.

Il bando, il capitolato e le schede tecniche dei singoli negozi saranno pubblicati nei prossimi giorni nella sezione Appalti, bandi e concorsi – Altre gare e avvisi.

 

 

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