Città di Vicenza

12/10/2011

La polizia locale sgombera l’ex sede Enel di viale Della Pace dove vivevano abusivamente 9 accattoni rumeni

Nuovo blitz della polizia locale nei confronti di stranieri senza fissa dimora che occupavano abusivamente uno stabile abbandonato. Questa mattina, alle 7.30, agenti del Comune sono intervenuti nell’ex sede Enel di viale Della Pace 73 in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini. L’intervento, che si è svolto con la collaborazione del personale di vigilanza privata della società Rangers che cura la custodia del bene, ha permesso di individuare nove cittadini rumeni, di età compresa tra i 14 e i 38 anni, che utilizzavano l’edificio come abitazione di fortuna. Si tratta di 4 maschi, di cui uno minorenne, e 5 femmine, tutti appartenenti al medesimo gruppo familiare.

Gli accertamenti di rito hanno permesso alla polizia locale di verificare che si trattava di persone senza fissa dimora, già note alle forze dell’ordine perché dedite all’accattonaggio. Uno degli adulti era già stato denunciato anche per sfruttamento del minore quattordicenne proprio nel chiedere l’elemosina per strada.

Toccherà ora ai proprietari degli immobili promuovere un’eventuale azione legale nei loro confronti. Nel frattempo del caso sono stati interessati i servizi sociali del Comune ai quali i rumeni sgomberati sono stati invitati a rivolgersi.

“All’intervento nell’edificio comunale dismesso di viale sant’Agostino – è il commento dell’assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza – oggi si aggiunge quest’altra lodevole operazione realizzata dai nostri agenti con la collaborazione dei cittadini che hanno segnalato le presenze sospette e degli uomini dell’istituto di vigilanza incaricato dalla proprietà dell’immobile occupato. Mi auguro che a questa azione della polizia locale segua la denuncia all’autorità giudiziaria che soltanto i proprietari dell’edificio possono presentare. Da parte nostra proseguiremo con i mezzi che abbiamo a disposizione per contrastare il degrado urbano e la microcriminalità, secondo un progetto di sicurezza integrata che prevede la collaborazione tra il Comune, i cittadini e le forze dell’ordine del territorio”.

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