Città di Vicenza

07/07/2011

Accordo sulle compensazioni, i commenti del sindaco Variati di ritorno da Roma

“Sono tornato da Roma con negli occhi l’immagine dei gazebo simbolo del referendum che lo Stato ha negato ai vicentini. Quello di oggi è un risultato che dobbiamo anche alla forza dei 25 mila vicentini che in quell’occasione si erano recati ai gazebo per dire no alla base americana. Del loro coraggio, dei movimenti, delle lotte, il Parco della Pace resterà un segno concreto. Ma l’accordo siglato oggi è soprattutto un’occasione imperdibile, forse l’unica, per togliere il traffico pesante dalle strade dove sta facendo del male, dirottandolo su una tangenziale che la città fino ad oggi non ha mai avuto e che potrà liberarla dalla morsa del traffico e dell’inquinamento”. E’ questo il commento a caldo del sindaco Achille Variati ai sostenitori ed amministratori che l’hanno accolto, di ritorno da Roma, nell’atrio di Palazzo Trissino. In mano il sindaco ha la copia dell’accordo firmato stamani a Palazzo Chigi sulle compensazioni per la base militare americana al Dal Molin. Come anticipato, il documento accoglie le richieste del Comune di Vicenza sulla realizzazione della tangenziale nord-est e sulla destinazione a parco del lato est del Dal Molin, fissando anche delle date precise. Il progetto preliminare per la tangenziale nordest dovrà essere consegnato entro il 31 marzo 2012, a cura della società Autostrada Brescia Padova come già era stato indicato dalle recenti delibere CIPE e con un preciso impegno alla successiva realizzazione. L’iter per il trasferimento della gestione del lato est del Dal Molin da demanio dello Stato al Comune di Vicenza dovrà invece essere completato entro il 31 dicembre 2011. Inoltre è stata decisa l’apertura di un tavolo tecnico con il ministero delle infrastrutture e dei trasporti per definire in tempi rapidi un pronunciamento sul carattere prioritario del progetto di trasporto pubblico elettrico a Vicenza, in vista di possibili finanziamenti pubblici. “Avremmo potuto ottenere di più? Non lo so – prosegue Variati - Ma ci sono dei momenti in cui un sindaco deve prendere delle decisioni. Oggi ho avuto la netta sensazione che se non avessi firmato questo accordo non avremmo portato a casa più nulla. Ora abbiamo una grande occasione che ci giocheremo come cittadini di Vicenza. E’ importante, infatti, che su questo protocollo ci sia la firma del sindaco. Ciò significa che, anche per quanto riguarda il progetto preliminare della tangenziale nordest che Società Autostrada dovrà consegnare attraverso Anas al ministero delle infrastrutture entro il 31 marzo 2012, l’interlocutore principale sarà il Comune di Vicenza”. “Oggi – puntualizza il sindaco – a Roma non sono stati invitati Regione e Provincia. La prima aveva già fatto la sua parte, inserendo la tangenziale nordest nell’accordo quadro con il Governo sulle grandi opere; la seconda non ha più il ruolo che aveva prima, ora che della tangenziale si dovranno occupare Anas e Società Autostrada. Per quanto ci riguarda, Il nostro lavoro non è finito qui. Da domani dovremo marcare passo passo chi deve realizzare le cose messe nero su bianco in queste pagine”.

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