Città di Vicenza

07/06/2011

“Città di Vicenza, 10 giugno 1848 – 2011”: venerdì 10 giugno dalle 9 alle 23 numerosi eventi per ricordare la storica battaglia risorgimentale

Un “Buffet mediterraneo dell’Italia unita” per 1000 persone, cerimonie commemorative, musica, teatro all'ombra della grande bandiera tricolore decorata dagli studenti

Una giornata ricca di iniziative per ricordare il 10 giugno del 1848, data memorabile per Vicenza e per Monte Berico, teatro di una sanguinosa battaglia durante la prima guerra di indipendenza che valse a Vicenza la prima medaglia d'oro per la strenua difesa dei patrioti vicentini in lotta contro l’esercito austroungarico.

Venerdì 10 giugno il Comune di Vicenza e il comitato “Vicenza-Italia 150°” offrono alla cittadinanza l’opportunità di celebrare la giornata più importante della propria gloriosa storia risorgimentale con l’evento “Città di Vicenza, 10 giugno 1848 – 2011” che si terrà ai portici di Monte Berico, piazzale della Vittoria e piazza dei Signori e che si snoderà in due momenti. La mattinata sarà tutta dedicata alle cerimonie ufficiali di commemorazione dei caduti; il tardo pomeriggio si aprirà con l’anniversario della polizia locale e si concluderà con una vera e propria festa, culinaria e musicale, all’insegna del tricolore.
Oggi l’iniziativa è stata presentata a Palazzo Trissino dal sindaco Achille Variati e dal consigliere delegato alla programmazione e organizzazione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia Marco Appoggi. Con loro il responsabile del Servizio Igiene e Nutrizione dell’Ulss 6-Vicenza Vanni Poli e per l’ordine dei farmacisti il presidente Carlo Travalli e Benedetto Patuzzi.
“La festa del 10 giugno ha un calendario particolarmente fitto di appuntamenti  - dichiara il sindaco Achille Variati - che fanno da corona alla tradizionale festa della polizia locale che svolge ogni giorno un importante servizio per la comunità. Durante la mattinata sarà presente all’inaugurazione del monumento ai caduti austriaci e all’alzabandiera anche una delegazione austriaca del “Kaiserjager”. Oggi fortunatamente, dopo tante guerre nei nostri territori, stiamo attraversando un lungo periodo di pace e viviamo in un ottica di fratellanza europea.  La giornata del 10 giugno sarà una festa di popolo come il Risorgimento è stato un movimento di popolo che sulle barricate ha visto la partecipazione di molti cittadini. Così il prossimo 10 giugno tutte le scuole alberghiere si riuniranno per la prima volta e insieme a loro i tanti enti ed associazioni che hanno dato la loro disponibilità e che ringrazio.”
“Il 10 giugno creeremo un’occasione di incontro variamente articolata e costellata di varie eventi – interviene il consigliere delegato Marco Appoggi: la commemorazione dei caduti, l’inaugurazione del sacello austriaco, la festa della polizia locale e il grande tricolore degli studenti nuovamente esposto per poter essere ammirato. E poi la suggestione dell’arrivo dei cavalieri delle Guardie d'Onore alle Reali Tombe del  Pantheon. Vicenza, città Unesco ha deciso di valorizzare la dieta mediterranea, che proprio nel 2010 è stata riconosciuta anch’essa patrimonio Unesco. Lo faremo con un grande buffet popolare creato dagli studenti delle scuole alberghiere con piatti delle regioni italiane e arricchito da momenti di musica e spettacolo grazie alla partecipazione di molti enti ed associazioni.”

Protagonista sarà la grande bandiera italiana, di 600 metri quadrati, realizzata da tante strisce verdi, bianche e rosse, decorate con un pensiero o un disegno formulato dagli studenti delle scuole di Vicenza e provincia, issata per la prima volta il 18 marzo sulla Basilica Palladiana per celebrare l’unità d’Italia. E a distanza di qualche mese, come promesso dall’amministrazione comunale, il tricolore verrà esposto di nuovo, questa volta di fronte ai portici che conducono al santuario mariano, in corrispondenza del Cristo.

Evento nell’evento un “Buffet mediterraneo dell’Italia unita” preparato da tutte le scuole alberghiere della provincia coordinato dal noto chef Amedeo Sandri che allieterà il palato di mille vicentini (sono un migliaio, infatti, i coperti previsti), a partire dalle 19.15 e fino alle 22.30. Lungo tutti i portici di viale X giugno, saranno dislocate 14 tappe culinarie con piatti della cucina mediterranea riconosciuta nel 2010 dall’Unesco patrimonio culturale dell’umanità: si potranno gustare prelibatezze provenienti da varie regioni d'Italia per un tour culinario nella nostra penisola.
Tra le pietanze che si potranno assaggiare sarde all'anconetana e la parmigiana alle melanzane, caponatina siciliana e pane carasau sardo, porchetta con le spezie, zucchine marinate alla menta, polpettine di pollo e maiale marinate all’arancia con olive schiacciatelle calabresi, panzanella toscana, l'immancabile “bacalà mantecato a la venesiana” e la novità del pane “La Vicentina”, per concludere con “La Gata”, gustoso dolce vicentino con frutta proveniente dal mercato ortofrutticolo. Non mancheranno assaggi e snack senza glutine proposti dall'Ulss 6 e dall'ordine dei Farmacisti.
Numerosissimi gli enti e le associazioni che hanno collaborato: Acque Vicentine, Aim, Latterie Vicentine, Mercato Ortofrutticolo Agrovi, Associazione Nazionale Alpini, Protezione civile, Associazione Sommeliers, Cantina Sociale Colli Vicentini, Caffè Carraro, Confartigianato Vicenza, Macellerie del Gusto, Consorzio di promozione turistica Vicenza è, Tipografia Esca e gli Studenti del corso serale ITIS Rossi.
Per preparare il delizioso banchetto saranno al lavoro sette scuole della provincia: I.p.s.a.r. Artusi di Recoaro, Cfp Dieffe di Lonigo, Istituto professionale di Asiago, Engim Reffo di Tonezza, Ipssct A. Da Schio, Cfp San Gaetano di Vicenza e Enaip Veneto Vicenza. Il costo del biglietto (12 euro, 6 euro per i bambini fino ai 10 anni) andrà a coprire le spese per l'acquisto dei prodotti alimentari e per l'organizzazione logistica curata dall'associazione nazionale alpini.
Il buffet sarà animato anche dagli allievi della scuola della compagnia teatrale Theama che proporranno recital poetico-risorgimentali di autori vicentini coordinati da Maria Luisa Pavan e per la regia di Piergiorgio Piccoli mentre il gruppo Tirinballo eseguirà danze di ispirazione risorgimentale. I bambini, inoltre, si potranno divertire con laboratori curati dall’associazione Trama sul Risorgimento vicentino e sull’unità d’Italia.

Tutti gli eventi in programma
Al mattino il primo momento celebrativo si terrà in piazza dei Signori dove a partire dalle 9, dopo l'alzabandiera a cura dell'associazione Marinai d'Italia, ci sarà un momento dedicato alla deposizione della corona d'alloro sotto la Torre Bissara in memoria dei caduti del '48. Ci si sposterà quindi a Monte Berico, luogo della battaglia risorgimentale, scelto per ospitare la maggior parte degli eventi. Qui alle 10 inizierà la tradizionale cerimonia rievocativa in piazzale della Vittoria con l’inaugurazione, a conclusione del restauro, del monumento ai caduti austriaci a cui parteciperà anche una delegazione austriaca del “Kaiserjager”. Si prosegue quindi alle 11 all'interno della basilica con la Santa messa per le vittime di tutte le guerre. A conclusione della mattinata, alle 12, la protezione civile innalzerà la grande bandiera tricolore degli studenti.

La festa riprenderà quindi alle 18 in piazzale della Vittoria con l'annuale festa della polizia locale di Vicenza che taglia il traguardo dei 183 anni di storia. Dalle 19.15 si potrà accedere al “Buffet mediterraneo dell’Italia unita” all'imbocco dei portici di viale X giugno aperto fino alle 22.30. Durante la serata saranno numerosi gli intrattenimenti per tutte le età che avranno come filo conduttore la storia risorgimentale di Vicenza. Si potrà assistere al passaggio dei cavallerizzi delle Guardie d'Onore alle Reali Tombe del  Pantheon, con la partecipazione della Federazione italiana del Turismo equestre: partiranno alle 19 da piazza Duomo e percorreranno porta Castello, viale Eretenio e viale Dante giungendo a piazzale della Vittoria dove deporranno una corona d'alloro davanti alla lapide che ricorda Massimo d'Azeglio e il generale Enrico Cialdini, feriti proprio in quel punto durante la battaglia del 10 giugno 1848.

Sempre nel piazzale della Vittoria alle 19.45 spazio alle danze popolari di ispirazione risorgimentale eseguite dal gruppo Tirinballo; alle 20.30 i 45 elementi della banda del conservatorio, diretta dal maestro Claudio Martignon, eseguiranno musiche risorgimentali; infine alle 21.45 seguirà il concerto del coro e orchestra di Vicenza diretto da Giuliano Fracasso.

A villa Guiccioli, sede del museo del Risorgimento e della Resistenza, alle 21 andrà in scena lo spettacolo teatrale “X giugno 1848”, rievocazione della battaglia che valse alla città la prima medaglia d'oro al valore.

Tutti gli eventi sono gratuiti. A pagamento il “Buffet mediterraneo dell’Italia unita”: i biglietti si possono acquistare in prevendita presso l’Associazione nazionale alpini (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 in viale d’Alviano 6, 0444926988) oppure venerdì 10 durante il buffet all’inizio dei portici o al Cristo.  Per informazioni: Comitato “Vicenza-Italia 150°”, 0444221291, http://www.vicenzaitalia150.it/, info@vicenzaitalia150.it.

 

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