Città di Vicenza

31/05/2011

Per gli studenti di Vicenza ora c’è la Costituzione Italiana “RULEZ”: l’assessorato alle politiche giovanili ne distribuisce 900 copie ad un incontro al teatro comunale

All'incontro ci sarà anche l’avvocato di Stato Giulio Bacosi

S’intitola “La Costituzione Italiana RULEZ”, dove “RULEZ”  nello slang della rete sta per chi va seguito e ammirato perché “detta le regole”. Si tratta di una Costituzione riscritta e commentata, a partire dal titolo, nel linguaggio dei ragazzi, fatto non solo di testi, ma anche di immagini e grafica. E’ la pubblicazione che l’assessorato alle politiche giovanili ha realizzato e consegnerà agli 900 studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti Superiori della città venerdì 3 giugno al teatro comunale nell’ambito di un incontro dedicato, appunto, alla Costituzione nei 150 dell’Unità d’Italia.
Esplicito il messaggio per i partecipanti: che “RULEZ” diventi una parola chiave grazie alla quale intrecciare un dialogo ideale fra quanti hanno scritto, articolo dopo articolo, la Costituzione Italiana, e quanti oggi, oltre a leggerla, si impegnano a “viverla” nelle scelte di tutti i giorni. Pronti a difenderla, e felici di condividerla. Nel nome delle sue regole, anzi “RULEZ”.
Questa mattina presentano l’iniziativa l’assessore alle politiche giovanili Alessandra Moretti, il consigliere comunale delegato alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia Marco Appoggi, i consiglieri comunali Raffaele Colombara e Francesca Nisticò.
Il testo della pubblicazione è stato scritto dalla professoressa di diritto Maria Pia Ciani, da molti anni impegnata nella promozione della cultura della legalità nelle scuole; il progetto grafico è stato curato dall’agenzia di comunicazione No.Parking di Vicenza rappresentata oggi da Caterina Romio.
“L’obiettivo del lavoro è stato quello di realizzare una pubblicazione che avesse come protagonisti i ragazzi attraverso immagini e personalità anche del passato – dichiara l’assessore alle politiche giovanili Alessandra Moretti - che possano però aver detto o fatto qualcosa di importante sui temi enunciati nella Carta Costituzionale: un documento ancora attualissimo i cui principi enunciati non sono ad oggi compiutamente realizzati. La Costituzione è ancora quindi un traguardo da raggiungere per affermare davvero quei principi di libertà, di uguaglianza e di giustizia sui quali i Padri Costituenti fondarono tutto il loro impegno civile e politico. Credo che questo cammino dovrà avere gambe giovani e coraggiose, come giovani e coraggiosi furono i Patrioti del Risorgimento, i Padri della Costituente, i Partigiani della Resistenza o i giovani nord africani che oggi si ribellano alle dittature violente e autoritarie anche grazie alle testimonianze occidentali che viaggiano attraverso i social network. La storia ci insegna che il cambiamento richiede energie fresche e aria nuova, ma richiede anche impegno e sacrificio nel rispetto dei principi democratici. Ricordo inoltre – conclude Moretti - che il volume è stato particolarmente apprezzato anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano”.
In copertina campeggia accanto al titolo la foto di due studenti vicentini i cui volti, insieme a quelli di altri ragazzi, introducono i primi 12 articoli sui principi fondamentali. Oltre a questi, dei 139 articoli che compongono il testo costituzionale, sono stati scelti quelli che trattano i temi più significativi per i giovani: la libertà, il diritto a manifestare il proprio pensiero, il diritto alla difesa, la famiglia e la tutela giuridica dei figli, la libertà di insegnamento, il diritto alla scuola, i diritti dei lavoratori, la donna lavoratrice, il diritto dovere del voto, la fedeltà alla Repubblica. Tutti gli articoli, dopo un breve commento, parlano attraverso i volti di personalità del passato o del presente, riferimenti credibili per i giovani, da Roberto Saviano a Cesare Beccaria, da Sibilla Aleramo a Carmen Consoli, da Lina Merlin a Ettore Gallo. Sono i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ad introdurre il potere giudiziario nell’Ordinamento della Repubblica, mentre il tema dei poteri del presidente della Repubblica è accompagnato dalle immagini degli 11 presidenti. L’unico presidente del Consiglio citato è Mariano Rumor, statista vicentino, per cinque volte a capo del Consiglio dei ministri. Nella parte finale della pubblicazione è stato inserito il lavoro realizzato dagli studenti delle scuole superiori della città in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile 2011. Sono i colori della bandiera italiana a fare da sfondo a tutta la pubblicazione.
Venerdì 3 giugno dalle 10 la Costituzione RULEZ verrà distribuita agli studenti dei licei Quadri e Lioy, degli Istituti Rossi, Fusinieri, Piovene, Farina, Boscardin, Baronio, Lampertico, Montagna, a una rappresentanza della Vicenza Hight School-Caserma Ederle  e alla Consulta provinciale degli studenti dopo la relazione dell’avvocato di Stato Giulio Bacosi, 40 anni, esperto di diritto amministrativo, curatore di codici e rassegne, docente universitario. L’incontro sarà aperto dal video realizzato dal consigliere comunale ed insegnante Raffaele Colombara, dedicato ai 150 anni tra vicentinità e patria, una cavalcata per immagini, contrappuntata dai pensieri dei ragazzi che hanno composto il grande tricolore issato sulla facciata della Basilica Palladiana il giorno delle celebrazioni per l’Unità d’Italia (il video si trova nel sito http://www.vicenzaitalia150.it/).

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