Città di Vicenza

08/01/2010

Variati: “Due cabine di regia per aumentare l’efficacia del governo della città e dell’area metropolitana”

Dalla stagione della progettazione a quella del fare, con due nuovi strumenti di governo per “ingranare la quarta”. L’annuncio è del sindaco Achille Variati che oggi stesso scriverà ai colleghi primi cittadini dei Comuni che confinano con Vicenza per invitarli ad aderire ad una cabina di regia permanente per affrontare insieme e con pari dignità tutti i temi e i servizi che riguardano il territorio. “Non una rimpatriata di fasce tricolori – spiega Variati – ma uno strumento di lavoro concreto e operativo, che si riunisca periodicamente per decidere come fossimo un’unica grande città sui tanti problemi che oggi richiedono di essere approfonditi e risolti su una scala sovra comunale: dai trasporti all’acqua, dall’ambiente ai rifiuti, dalle piste ciclabili al sociale, dal turismo alla cultura”.
Tra i primi argomenti all’ordine del giorno, le problematiche legate ai trasporti, all’alta velocità e al passaggio dal PAT ai PATI, cioè ai piani attuativi territoriali integrati.
Contemporaneamente Variati lancia un nuovo strumento di governo anche in ambito più propriamente cittadino: “Fin dalle prossime settimane - spiega il sindaco - intendo lavorare per temi, allargando l’attività della mia squadra dagli assessori della giunta ai vertici di tutti gli enti che gestiscono parti del potere amministrativo, come Aim e Valore Città Amcps, Acque Vicentine, la Biblioteca Bertoliana, ma anche l’Ipab e la Fiera. La logica è quella di costruire una maggiore potenza ed efficacia di governo, dando vita a un vero e proprio organo innovativo capace di affrontare le maggiori sfide poste dal territorio”.
E a proposito di Fiera, all’indomani dell’individuazione dei nomi del nuovo consiglio di amministrazione che ha raccolto la sostanziale approvazione delle categorie economiche, Variati sottolinea: “Con la Fiera abbiamo completato la grande operazione di trasformazione che ha coinvolto le aziende ed enti partecipati. In questo anno e mezzo di governo abbiamo davvero cambiato tutto: Aim, Amcps, l’Ipab, il Mercato ortofrutticolo, i Magazzini generali e ora anche la Fiera. A muoverci non è stata la logica della spartizione e dell’occupazione di posti di potere, ma l’obiettivo dell’efficienza e del miglioramento dei servizi. Quello stesso obiettivo che ispira l’inedita e forte intesa che ho costruito con i presidenti di Camera di commercio e Provincia con i quali mi incontro ogni quindici giorni nel nome degli interessi generali: con noi la vecchia politica sta fuori dalla porta perché lavoriamo per un futuro da protagonista per il capoluogo e per tutta la provincia di Vicenza”.

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