Città di Vicenza

15/12/2009

Finanziamenti da Stato e Regione per l’acquisto di bus non inquinanti e per la riqualificazione di rotatorie

Due importanti finanziamenti sono in arrivo nella casse del Comune di Vicenza. Il primo,  di 585.989 mila euro, è stato assegnato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per l’acquisto di tre autobus a basso impatto ambientale. L’altro, di 36 mila euro, arriva dalla Regione Veneto ed è destinato alla riqualificazione a verde di alcune importanti rotatorie della città.

È stato l’assessore ai lavori pubblici, alla mobilità e ai trasporti, Ennio Tosetto, questa mattina, a illustrare i due progetti con i quali il Comune, nei mesi scorsi, aveva partecipato ai relativi bandi. “In un momento come questo di difficoltà finanziarie per i Comuni – ha sottolineato Tosetto – finanziamenti importanti come questi ci danno un po’ di fiato. Ciononostante l’iter per avere i bus fisicamente in città sarà lungo sia perché occorre ordinarli e aspettarne la produzione, sia per gli aspetti burocratici”.

Il primo contributo, quello ministeriale finalizzato alla promozione di interventi per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane, ben si inserisce nel progetto di riorganizzazione della mobilità locale che l’amministrazione comunale intende portare avanti con la revisione delle linee dei bus e quindi con la promozione e lo sviluppo del trasporto pubblico invece dell’utilizzo del mezzo privato per gli spostamenti interni alla città al fine di ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera. Grazie al cofinanziamento del Ministero dell’ambiente, che andrà a coprire più della metà del costo complessivo dell’operazione stimato in oltre 1 milione di euro, saranno tre i mezzi obsoleti alimentati a gasolio che Aim Vicenza Trasporti andrà a sostituire con altrettanti autobus “pollicini” da 8 o 10 metri di lunghezza a basso impatto ambientale perché alimentati a metano o perché ibridi gpl-elettrico. I nuovi mezzi potrebbero arrivare tra il 2011 e il 2012 e andranno a così ad affiancarsi ai tre autobus ibridi che già fanno parte del parco mezzi di Aim Trasporti, in attesa comunque di altri mezzi a basso impatto ambientale che verranno acquistati grazie ad altri finanziamenti regionali. “In questo modo andremo a svecchiare il parco mezzi, che è molto vecchio e con notevoli necessità di riparazione – aggiunge Tosetto -. E se tutto va bene, dopo gli opportuni approfondimenti anche con le categorie, a giugno 2010 potremo partire con il primo step del progetto che prevede di avere circa 6 bus lunghi a percorrere l’anulare e altri 5 più piccoli, tutti ibridi, a percorrere l’area centrale della città”.

Il contributo di 36 mila euro stanziato dalla Regione Veneto a favore di Vicenza arriva invece in seguito all’approvazione della graduatoria per l’assegnazione di contributi destinati all’arredo delle rotatorie. Delle 38 domande arrivate a Palazzo Balbi, sono state 17 quelle ammesse al contributo pari al 50% della spesa preventivata e comunque non superiore a 50 mila euro. L’istanza del Comune di Vicenza si è classificata al primo posto con 60 punti, che sono stati assegnati sulla base di criteri prestabiliti, come la vicinanza ai centri urbani, la dotazione di impianti automatici d’irrigazione, la tipologia di arredo, la maggior quota di cofinanziamento da parte dell’ente proponente e i sistemi di illuminazione. “E’ un piccolo contributo, ma che ci rende orgogliosi del lavoro fatto – sottolinea l’assessore Tosetto –, anche perché è destinato ad un progetto molto apprezzato che rende più bella la città per chi ci vive e per chi viene a visitarla”. 

Il contributo regionale, nel dettaglio, copre esattamente la metà dei 72 mila euro che son serviti per l’arredo a verde delle rotatorie di piazzale Fraccon (263 mq comprese le pertinenze a lato per un totale di 24.568 euro), piazzale Bologna (175 mq per 34.367 euro), viale Milano, viale Crispi, via Fermi (in fase di completamento e rispettivamente di 80, 60 e 120 mq per complessivi 8.326 euro) e Strada Marosticana (530 mq per 4.860 euro). Nello specifico sono state dotate di impianto di irrigazione automatizzato le rotatorie di piazzale Bologna, viale Milano, viale Crispi e via Fermi, mentre è prevista l’irrigazione di soccorso con autobotte alle essenze vegetali sub-aride piantate nella rotatoria di piazzale Fraccon, per via della sua posizione sulla soletta del sovrappasso ferroviario. La rotatoria della Marosticana, invece, è interessata da lavori preparatori del terreno in vista del completamento dell’arredo in calendario per la prossima primavera.

 

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