Città di Vicenza

15/05/2009

17 maggio, Giornata mondiale contro l’omofobia. Ai Chiostri di Santa Corona proiezione del film “Due volte genitori” e conferenza

Il 17 maggio è la Giornata mondiale contro l'omofobia, un'iniziativa nata alcuni anni fa per ricordare che proprio il 17 maggio 1990 l’Organizzazione mondiale della Sanità eliminò l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali.

Il Comune di Vicenza, in collaborazione con l’associazione locale Aletheia - Gruppo Glbt e l'associazione genitori di omosessuali (Agedo), organizza per la prima volta un’iniziativa che intende sensibilizzare i cittadini sui temi relativi alle discriminazioni provocate da comportamenti omofobi e per promuovere il rispetto di tutte le diversità e la tolleranza, quale elemento imprescindibile per lo sviluppo sociale e culturale. L’appuntamento è dunque per domenica prossima 17 maggio alle 16 ai Chiostri di Santa Corona con la proiezione del film “Due volte genitori” di Claudio Cipelletti, prodotto dall’associazione Agedo col finanziamento della Commissione europea nell’ambito del progetto Daphne “Family matters – Sostenere le famiglie per prevenire la violenza contro giovani gay e lesbiche”.

Al termine del film seguirà una conferenza con gli interventi della consigliera comunale delegata alle pari opportunità, Cristina Balbi, e dell'assessore alla cultura, Francesca Lazzari, oltre agli interventi del regista Cipelletti, della responsabile Agedo del Veneto, Paola Gavagnin, del presidente di Aletheia, Enrico Peroni, e della psicologa Maria Luisa Quadri.

“L’omofobia è molto più diffusa di quanto si possa pensare, anche nella nostra città – evidenzia la consigliera Balbi -. Può manifestarsi in modi molto diversi, da una battuta su una persona gay che passa per la strada, alle offese verbali, fino a vere e proprie minacce o aggressioni fisiche. Il problema peraltro potrebbe essere più grave di quello che si evince dai rapporti e dagli studi europei, perché le vittime preferiscono non parlarne e non attirare su di sé l’attenzione per paura di ottenere risultati opposti. Occorre pertanto cominciare a far emergere il fenomeno, parlarne e promuovere tutte le azioni politiche necessarie contro la violenza e la discriminazione nei confronti dei diversi”.

“E’ la prima volta che il Comune di Vicenza organizza delle iniziative di sensibilizzazione sul tema delle discriminazioni omofobe – sottolinea Peroni di Aletheia -. E’ un segnale importante alla luce dell’attuale situazione italiana: il report prodotto da Arcigay per il 2008 riporta infatti ben 9 casi di omicidio, 44 aggressioni, 5 di bullismo e una decina di atti vandalici. Come ogni genere di discriminazioni l’omofobia si insinua in ogni realtà sociale: nel mondo del lavoro, della scuola, della famiglia, delle reti amicali. Per combattere questa come altre discriminazioni servono azioni costanti, concrete e forti. Per questo – conclude - auspichiamo che il 17 Maggio 2009 sia l’inizio di un lungo percorso di lavoro contro l’omofobia, da compiere assieme al Comune di Vicenza”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.