Città di Vicenza

01/02/2008

Seven Gnoms in Sterzi a parte per il Carnevale al teatro comunale

Si intitola Sterzi a Parte l'ultimo spettacolo dei Seven Gnoms, in cartellone martedi 5 febbraio (ore 21) al Teatro Comunale Città di Vicenza, nell'ambito del "Carnevale a Vicenza 2008",   promosso dal Comune in collaborazione con la Fondazione del teatro. Ironico viaggio tra i meandri dell'universo motorizzato, Sterzi a Parte, per la regia di Claudio Manuzzato e testo di Alberto Graziani,   è uno spettacolo che parla delle peripezie dell'uomo al volante. Tra canzoni e parodie i Seven Gnoms affronteranno gli aspetti più divertenti del rapporto uomo-automobile: dalle tipologie e dai comportamenti dei guidatori, al navigatore satellitare, dal motore ad idrogeno all'effetto serra, il tutto accompagnato da musiche scritte ed eseguite dagli stessi componenti del gruppo musical-cabarettistico vicentino. I biglietti (10 euro l'intero e 8 euro il ridotto) sono acquistabili al botteghino del teatro, aperto dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 18.45 (tel. 0444.324442); nei punti vendita Greenticket (a Vicenza, agenzia Panta Rhei di via Cattaneo - tel. 0444.320217, aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18); al call center 899500055; nel sito www.greenticket.it   e nelle filiali della Banca Popolare di Vicenza. I Seven Gnoms sono: Mauro Bertuzzo " Bigolo"   al basso, Beppe Adrogna " Embolo"   alle tastiere e trombone, Roberto Zoppelletto " Jesolo"   alla chitarra solista e percussioni, Carlo Trentin " Eschilo"   alla voce recitante, Mario Miraglia " Flatulo"   al sax e voce, Marino Girotto " Petolo"   e Sandro D'Alessandro " Rantolo"   alla chitarra ritmica e voce, Daniele Fabris " Cucciolo"   alla batteria. Il gruppo è nato nel 1983 nell'ambito della "Sagra dei Nani" alla Valletta del Silenzio di Vicenza. In oltre vent'anni di carriera, unendo talento musicale e verve cabarettistica, la band ha prodotto ben nove allestimenti e tre dischi. Nani di fata   (titolo di esordio), I mefitici sette , O la borsa o la vita   (critico sberleffo alla new economy), sono solo alcuni degli spettacoli più riusciti.   

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