Città di Vicenza

01/09/2015

Teatro Olimpico, Variati: “Dal vescovo parole improntate al dialogo e al rispetto”

Bulgarini d’Elci: “Fino ad oggi in troppi hanno parlato a sproposito”

Una posizione equilibrata ed apprezzabile”. Così il sindaco di Vicenza Achille Variati, oggi a Roma per impegni istituzionali, commenta la nota diffusa dalla Diocesi con la riflessione del vescovo Beniamino Pizziol sullo spettacolo “Prima lettera ai Corinzi” all’Olimpico al centro di polemiche politiche negli ultimi giorni.

Con saggezza e prudenza, il vescovo ha valutato le varie posizioni e si è espresso con parole improntate al dialogo e al rispetto – dice Variati – mettendo al centro del suo discorso la libertà che non deve essere indirizzata da costrutti ideologici per non diventare una scatola vuota. Sono inoltre felice che al vescovo siano state fornite le stesse rassicurazioni che ho ricevuto io nei giorni scorsi: nessuna volontà di offendere simboli religiosi nello spettacolo, ma un’opera che indaga, con toni certamente molto forti ma mai dissacranti, la religiosità intesa come spiritualità al di sopra del materialismo”.

Mi sembra un giudizio sobrio e meditato - ha commentato il vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci in conferenza stampa - che mostra una grande distanza dai tanti, troppi, che si sono espressi sull’opera a sproposito negli ultimi giorni, arrivando a chiedere una censura preventiva basata su mistificazioni volute. Invito tutti coloro che hanno cercato di gettare benzina sul fuoco e di strumentalizzare la vicenda per tornaconto politico a leggere le parole del vescovo e mi auguro che chi ha alimentato le polemiche degli ultimi giorni abbia il coraggio di venire in teatro e poi assumersi le proprie responsabilità”.

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