Città di Vicenza

23/04/2015

Ente nazionale sordi, traduzione nel linguaggio dei segni di importanti eventi

Con il sostegno del Comune di Vicenza. Il progetto prende il via il 25 aprile con la ricorrenza del 70° anniversario della Liberazione

Viene proposto anche quest'anno il progetto avviato nel 2014 che si propone di interpretare con il linguaggio dei segni alcuni degli eventi più significativi di interesse istituzionale, sociale e culturale che si terranno a Vicenza. E' un'iniziativa dell'Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi-ENS (contrà Mure S. Domenico 8), con l'obiettivo di garantire uguali opportunità alle persone sorde o con deficit uditivo segnanti, che utilizzano cioè la lingua dei segni italiana, consentendo loro di partecipare, come tutti i cittadini, alla vita sociale e culturale della città.

Il progetto, dal costo elevato, sarà realizzato grazie al contributo dell'amministrazione comunale di Vicenza ed in particolare dall'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala, dal consigliere delegato alle pari opportunità Everardo Dal Maso e dal consigliere comunale Stefano Dal Prà Caputo e garantirà la traduzione nel linguaggio dei segni di eventi tra cui la celebrazione per il 70° anniversario della Liberazione, prevista per sabato 25 aprile, e la Festa della Repubblica del 2 giugno. Inoltre si avrà l'opportunità di visitare la mostra "Tutankhamon Caravaggio Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento" e partecipare ad altre iniziative culturali.

Desideriamo che li progetto, realizzato lo scorso anno, sia ripetuto anche nel 2015 perché è segno di civiltà consentire a tutte le persone di prendere parte alla vita della comunità. In questo caso il sostegno viene dato alle persone sorde o con deficit uditivo – dichiara il consigliere delegato alle pari opportunità Everardo Dal Maso”.

"Il contributo offerto dal Comune all'associazione nazionale sordi di Vicenza consente di raggiungere un un piccolo ma significativo risultato per garantire pari opportunità ai cittadini. Allargare la partecipazione al 70° anniversario della liberazione Italiana, oltre che ad altri eventi, anche a persone sorde e con problemi di udito, è un gesto importante e significativo - conclude il consigliere comunale Stefano Dal Prà Caputo".

L'Ente Nazionale Sordi di Vicenza, associazione di promozione sociale onlus, che opera perché sia riconosciuta ed assicurata alle persone sorde crescita ed integrazione sociale, acquisizione di autonomia e piena realizzazione personale e professionale, e per la rappresentanza intercomunale di Schio, avrà l'occasione, durante gli eventi, di informare i partecipanti sulle caratteristiche della disabilità della sordità, sui servizi presenti sul territorio e forniti dall'associazione e fornire alcune nozioni sulla LIS, la lingua dei segni italiana. In provincia di Vicenza sono 500 le persone non udenti di cui 250 iscritte all'associazione.



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