Città di Vicenza

17/10/2014

Oasi Valletta del Silenzio completamente rinnovata grazie al cofinanziamento regionale

Oasi Valletta del Silenzio

L'Oasi naturalistico-didattica Valletta del silenzio è più accogliente grazie all'intervento di valorizzazione e di ripristino reso possibile dal cofinanziamento della Regione Veneto.
115 mila euro complessivi, di cui 73 mila a carico della Regione (bando regionale Piano sviluppo rurale gestito da AVEPA), hanno consentito l'avvio durante l'estate di importanti lavori che hanno sensibilmente migliorato l'aspetto dell'oasi che copre una superficie di 4.200 metri quadrati, rendendola maggiormente fruibile.
In particolare l'intervento regionale era finalizzato al miglioramento paesaggistico- ambientale e di riqualificazione dei sentieri; il Comune invece ha provveduto a coprire le spese per la realizzazione di orti didattici e delle opere complementari.
Con l'intervento curato dal settore infrastrutture del Comune di Vicenza e progettato dal dottore forestale Marco Vivona e dall'architetto paesaggista Luisa Dal Brun, presenti oggi al sopralluogo in Valletta insieme all'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, è stata riqualificata la rete sentieristica incrementando gli aspetti culturali ed educativi, filo conduttore dell'originaria progettazione che risale al 1994, per sviluppare la fruibilità.
L'assessore Balbi e i progettisti Vivona e Dal Brun hanno percorso oggi i sentieri che attraversano l'oasi insieme a Carmelo Motta, presidente comitato Oasi WWF di Casale “Alberto Carta”, a Giovanni Negri, presidente dell'unione di associazioni di Campedello, e ad alcuni consiglieri comunali.
Una passeggiata particolarmente piacevole grazie anche alla giornata soleggiata che ha regalato degli scorci suggestivi tra giochi di luci ed ombre.
L'Oasi Valletta del Silenzio è un luogo particolarmente gradevole, immerso nella natura, a pochi passi dal centro cittadino dove trascorrere dei momenti di relax e dove è possibile venire a contatto con fauna e flora – ha sottolineato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Nel 1994 l'amministrazione comunale ha voluto creare un ambiente naturale proprio all'interno di una vallata pianeggiante cinta ad arco dalle ultime propaggini settentrionali dei Colli Berici, che poco lontano vede svilupparsi un sentiero che raggiunge Villa Guiccioli. E' un luogo privilegiato dove i turisti si potranno ristorare dopo le visite alle vicine ville La Rotonda e Valmarana ai Nani. L'oasi aveva bisogno di manutenzione e di un intervento di riordino che abbiamo recentemente concluso grazie a fondi regionali. Ora l'Oasi è molto più gradevole, con bacheche informative rinnovate e una suggestiva passerella che consente l'osservazione del laghetto, dove è stato migliorato il drenaggio, senza interferire con la natura. Nuove panchine e passerelle insieme alla potatura delle piante hanno contribuito a migliorare l'aspetto dell'ambiente. La vera novità è costituita da una nuova area di accoglienza ricavata poco dopo l'accesso pedonale, allestita con una zona pic-nic e con una rastrelliera per il deposito delle biciclette. Il prossimo obiettivo sarà dotare questa zona di una struttura per laboratori didattici e per i servizi igienici: per fare questo attendiamo di reperire altri finanziamenti”.
L'oasi è un’area protetta di straordinario interesse dato il patrimonio naturalistico ben conservato: ampie zone prative alternate ad alberate ancora ricche delle specie tipiche dei nostri paesaggi, alcuni angoli con ristagno d'acqua permettono anche di osservare alcune forme di vita legate ai luoghi umidi. L’eccezionalità del sito è particolarmente rilevante anche per il valore paesaggistico, ricco di suggestioni e memorie di carattere artistico e letterario.
Nella scorsa primavera l'oasi Valletta del Silenzio, insieme all'oasi di Casale e al Bosco del Ponte del Quarelo, è stata protagonista del concorso fotografico TreOasi promosso dal Comitato Oasi WWF di Casale “Alberto Carta” e Metamorfosi Gallery, con il sostegno dell'assessorato alla cura urbana del Comune di Vicenza per promuovere, salvaguardare e diffondere la conoscenza di queste tre aree protette.
Per riqualificare i sentieri si è provveduto alla risagomatura, per una larghezza di 1,20 metri, senza alterare il tracciato, integrando con ghiaino. Inoltre sono a disposizione nuovi tracciati per migliorare la fruibilità dell'oasi e una nuova area di pertinenza (lungo stradella della Rotonda, poco dopo l'ingresso) che fungerà da punto informazione, di accoglienza e che sarà un luogo dove organizzare laboratori didattici.
Sono stati sostituiti i parapetti della passerella di ingresso all'oasi e le passerelle pedonali di attraversamento dei fossati, ormai deteriorate.
Nei tratti di particolare interesse saranno apprezzati i nuovi punti di osservazione, tra cui particolarmente suggestivo sarà il percorso lungo la passerella sopraelevata che consente l'avvicinamento allo stagno.
L'intervento ha interessato anche la recinzione dell'area, nei tratti dove si è ritenuto necessario provvedere ad una delimitazione. Sono state rimosse le recinzioni obsolete e sostituite con staccionate in legno collocata anche nella zona di accoglienza.
Nuovi elementi d'arredo in legno hanno la funzione di migliorare la fruibilità e rendere più confortevole la visita. Nell'area di accoglienza è stata creata una zona pic – nic, inseriti cestini portarifiuti, pannelli esplicativi e rastrelliere portabiciclette in acciaio.
12 nuovi bacheche informative in legno riportano 13 pannelli (una bacheca è bifacciale) con nozioni di carattere botanico, faunistico, geologico, storico e paesaggistico: 8 pannelli sono nuovi, con una grafica rinnovata, gli altri 5 sono stati riutilizzati. Forniscono inoltre informazioni anche su elementi rilevanti che circondano la Valletta come la Basilica di Monte Berico.
Si è provveduto anche alla manutenzione della vegetazione con la potatura delle piante che invadevano i sentieri valorizzando gli esemplari arborei di maggiore sviluppo e pregio.
L’Oasi didattico-naturalistica della Valletta del Silenzio è gestita dal Comitato Oasi WWF Stagni di Casale “Alberto Carta”, si trova in stradella della Rotonda ed è accessibile tutti i giorni della settimana dalle 7.30 alle 18.30.

Galleria fotografica

Oasi Valletta del Silenzio Oasi Valletta del Silenzio Oasi Valletta del Silenzio Oasi Valletta del Silenzio Oasi Valletta del Silenzio Oasi Valletta del Silenzio Oasi Valletta del Silenzio, ingresso pedonale Oasi Valletta del Silenzio Assessore Cristina Balbi A sinistra Motta, al centro Balbi, a destra Negri Da sinstra: Dal Brun, Vivona, Balbi Punto di accoglienza Punto di accoglienza

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