Città di Vicenza

Dal 02/03/2013 al 03/03/2013

Celebrazione del Femminile: il risveglio della Dea

Percorso introspettivo-creativo sul Femminino Sacro

Sede dell'associazione “Il Suono del Tempo” Villa Rossi Santorso (VI) - Orario: sabato ore 15.00-19.00 e domenica ore 10.00-18.00

Approfondimento:

La tradizione Giudaico-Cristiana, così come molte altre collocabili nel tempo e nello spazio, hanno proposto una divinità "maschile".
La parola "Dea" ci sembra strana, o almeno, nel pronunciarla, ci richiama qualcosa di lontano, di poco probabile. Non suscita le stesse emozioni e gli stessi sentimenti che proviamo quando pronunciamo la parola "Dio".
Tutti noi sappiamo, però, che l'umanità ha sempre avuto le sue Dee, ma è come se il concetto di divino al femminile fosse relegato in una dimensione di mito lontano, dal grande potere evocativo sicuramente, ma non meritevole della gravità che è attribuita al divino come lo conosciamo nella nostra cultura occidentale dominante, e cioè maschile, come ci hanno insegnato.
Potere evocativo, dicevamo. Ecco: proprio perché il potere evocativo è così affascinante, vogliamo proporre un percorso di ricerca, individuale e di gruppo, allo scopo di far riaffiorare l'archetipo della Dea, che nel corso del tempo si è manifestato sia secondo modalità esplicite e "ufficiali" (come nelle culture matriarcali), sia in forme sotterranee ma comunque presenti.

Il lavoro che proponiamo si articola in tre fasi:
- teorica e meditativa-introspettiva
- pratica e artistica (realizzazione di manufatti ceramici rappresentanti la Dea nelle sue molteplici espressioni)
- sessione di biodanza.

Il riferimento utilizzato è un testo di Marija Gimbutas intitolato "Il linguaggio della Dea", importantissimo lavoro svolto da questa grande studiosa, su una serie di reperti archeologici europei risalenti al Neolitico ed all'Età del Bronzo, che hanno come elemento comune la presenza del femminile nella visione del sacro.

Durante l'iter verranno presi in esame alcuni elementi tipici dell'iconografia della Dea: la forma del vaso, simbolo del femminile per eccellenza, le mammelle, la vulva, le decorazioni a spirale che richiamano il serpente, simbolo di rigenerazione.


La scelta del materiale ceramico, inteso come terra creta modellata e poi cotta, piuttosto che di altri materiali, ci è sembrata la più appropriata, sulla base di alcune considerazioni: la terra creta, che richiama la Madre Terra, è un materiale di facile reperibilità, può essere affrontato anche da non professionisti, è stata presente in tutte le culture.

Temi indicativi:
L'antica Dea e le sue Forme.
L'Argilla: Terra e Acqua.
La Madre, infinito potenziale.
Energie del Femminile.

L'Argilla: dare forma; il linguaggio della Dea.
Il ritorno all'istinto antico.
Il femminile primordiale.
Acqua: La coppa, il vaso. Accoglienza e fertilità.
Acqua: Il Femminile Fluire.

L'Antica Dea: Potenza Generativa.
Vita, Morte e Trasformazione.
Terra, Argilla: dare Corpo al Femminile Divino.

Terra: la danza come momento di risveglio delle energie sopite.
La danza come atto sacro per unire la terra e il cielo.

- Sessione di Biodanza: Terra accudimento, nido e intimità. Acqua abbandono, sensualità nutrimento

- Mostra sulla Tessitura dal titolo "Ho preso il cielo e ho tessuto la terra".
Appuntamento organizzato da Santorso Archeologica, in collaborazione con il Comune, presso il Museo Archeologico di Santorso.

- Completamento dei manufatti e pittura degli stessi a crudo, con engobbi colorati.
(Vi è ovviamente la possibilità, di cuocere i manufatti per renderli ceramica, successivamente.)

- Condivisione finale dei vissuti emersi durante l'incontro senza interpretazione e osservazione in cerchio dei manufatti, attraverso uno sguardo senza giudizio e nel segno del valore del gioco, della condivisione e della libera espressione e creazione senza preconcetti, in uno spazio accogliente.

- Sessione finale di Biodanza: "Risveglio della Dea"

Luogo di svolgimento: Sede dell'associazione “Il Suono del Tempo”
Villa Rossi
Santorso (VI)
Santorso

Ingresso: con preiscrizione

Organizzatore: Elena Accardo, Associazione Il Suono del Tempo,con sede in via Pozzetto, 5/B- Santorso -
(Vicenza).

Informazioni

Si richiede la prenotazione.
Le partecipanti non sono tenute a possedere competenze specificamente artistiche.
Consigliamo abbigliamento comodo ed un grembiule, ed, a propria discrezione, di portare attrezzi di uso comune come cucchiaini, forchette e quanto ritenuto idoneo alla modellazione della creta.

Si richiede la prenotazione

Per info e iscrizioni:
cell. 333/4392046 Elena
cell. 349/5042770 Sonia

Per chi lo desiderasse, è possibile il pernottamento con sacco a pelo.

Contatti

Tel. 333/4392046
ehrdo@libero.it
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