Città di Vicenza

Dal 27/04/2024 al 12/05/2024

La mostre alpine

  • Chiostro di San Lorenzo (piazza San Lorenzo)

27 aprile-19 maggio
venerdì, sabato, domenica maggio 9-13, 14-17
mercoledì 8 e giovedì 9 maggio, 9 -13

Le donne nelle guerre italiane

a cura di Bruno Mioni

Un omaggio al contributo silenzioso ma potente fornito in periodo bellico da tutte quelle figure femminili che hanno servito la patria nel sociale, nel territorio, nel lavoro, nella sanità e nell’assistenza. Dalle maestre alle operaie, dalle madrine di guerra alle crocerossine e molte altre pedine invisibili ma insostituibili nella maledetta scacchiera del conflitto…

  • Gallerie di Palazzo Thiene (via San Gaetano Thiene, 11)

da giovedì a domenica 9-17
venerdì 10 e sabato 11 maggio 9-22

Un poker di mostre che inquadrano, con prospettive e forme diverse (dalla fotografia al dipinto, passando per reperti recuperati sul campo), la figura storica dell’Alpino.

I valori Alpini nei 152 anni dalla costituzione

a cura di Gianni Periz

Percorso storico-culturale che attraverso immagini, uniformi, militaria, documenti e oggetti ricorda alla società odierna il sacrificio delle tante Medaglie al Valore Militare assegnate agli Alpini eroicamente caduti. Dal Tenente Umberto Masotto (1896) al Caporale Matteo Miotto (2010) si tramanda l'essenza dello spirito militare alpino: lealtà, onore e sacrificio personale.

Ubaldo Oppi pittore Alpino

a cura di Daniela Sartori e Gianni Periz

Oppi (Bologna 1889-Vicenza 1942), famoso pittore, fra gli iniziatori del movimento artistico del Novecento, è considerato uno dei maggiori esponenti del Realismo magico. Tenente degli Alpini nel Battaglione Monte Berico, ferito ben 4 volte in battaglia, dipinse e disegnò anche in battaglia e in prigionia. In mostra disegni e quadri autografi, cartoline, foto e dei piccoli disegni fatti al fronte.
Gli Alpini nella Prima Guerra Mondiale

a cura del Museo Nazionale Storico degli Alpini

Immortalati su roll up, scorrono i luoghi-simbolo della Grande Guerra, in particolare i monti più cari agli Alpini: dal Monte Nero all’Adamello, spaziando tra Ortles e naturalmente Pasubio e Ortigara. Testi sintetici ma incisivi commentano le immagini evocative e raccontano le gesta dei nostri valorosi Alpini.

La battaglia dell’Ortigara 
4 maggio - 2 giugno

a cura di Ruggero Dal Molin e Stefano Aluisini

Una rassegna fotografica pensata ad hoc per l’Adunata di Vicenza e dedicata alla battaglia che più di tutte consacrò il valore degli Alpini. Una selezione di immagini fortemente evocative, di grande formato, provenienti da importanti archivi fotografici e dalle Collezioni dell’Archivio Storico Dal Molin e Aluisini. Un percorso nella Memoria e nel mito delle Penne Nere.

 

  • Museo Naturalistico Archeologico (ingresso gratuito nei giorni dell'adunata)
da martedì a domenica, 9- 17

La guerra tra i ghiacci dell’Ortles dal 4 al 19 maggio (mostra fotografica nel corridoio al primo piano)
a cura di Giuseppe Magrin
Una trentina di pannelli con foto d’epoca selezionate per ripercorrere una delle pagine più eroiche della guerra alpina che, a fine agosto 1917, portò alla riconquista della Cima del Trafojer (3.553 m), nel gruppo dell’Ortles. Si trattò di un episodio emblematico del valore alpinistico-militare delle Truppe Alpine.

 

  • Stamperia d’Arte Busato (contra’ Porta Santa Lucia, 38)

4-19 maggio
Da lunedì a venerdì 9.00-12.30, 15.00-19.00
sabato 11 e domenica 12 maggio 9.00-12.30, 15.00-19.00
Dopo l'Adunata aperto da lunedi a venerdì

Gli Alpini e Vicenza

a cura di Galliano Rosset

Nell’antica bottega vicentina, una personale del pittore e disegnatore (ma anche ceramista, storico, scrittore, scenografo e tanto altro) alpino Galliano Rosset. Profondo conoscitore della cultura popolare berica e veneta, è anche l’autore delle speciali cartoline postali di questa Adunata. In mostra oltre 40 tra acquerelli e litografie sullo stretto legame tra la città e i suoi Alpini.

 

  • Oratorio dei Proti (contra’ Oratorio dei Proti, 3)

4-19 maggio
venerdì, sabato e domenica 9.00-13.00, 14.00-17.00

Il Profugato nel Vicentino e oltre

a cura di Tiziano Zigiotto

Un altro risvolto della guerra, un altro genere di ferita. Immagini, documenti e testimonianze raccontano il dramma dell’abbandono, nella primavera del 1916, in seguito alla Strafexpedition, dell’Altopiano di Asiago da parte della popolazione, rifugiata nei Comuni e paesi del Basso Vicentino. Una storia di accoglienza, ma anche di difficoltà di integrazione.

 

  • Palazzo Cordellina (Biblioteca Civica Bertoliana-contra’ Riale, 12)

4 maggio-2 giugno
da martedì a venerdì, 10-18
sabato e domenica 15.30-19.30

Lontani da ogni bene, dispersi nel silenzio, prossimi alle stelle.

In viaggio con Giulio Bedeschi e le Centomila gavette di ghiaccio

a cura delle Biblioteca Civica Bertoliana

Il titolo è una frase di Bedeschi, medico, scrittore e ufficiale della Julia, che descrive la sofferenza, l'orrore e l'irrazionalità della guerra. In mostra, le fotografie originali che illustrano il romanzo Centomila gavette di ghiaccio dello scrittore vicentino, commentate da brevi passi del romanzo. Un viaggio nel gelido orrore bianco della steppa russa nell'inverno 1942-43, per ricordare la disperata marcia di centomila poveri disgraziati in fuga verso Ovest.

  • Villa Tacchi (viale della Pace, 89)

4-12 maggio
Venerdì, sabato, domenica 9.00-13.00, 14.00-17.00

IFMS-International Federation of Mountain Soldiers

a cura di Alessio Granelli

La Federazione Internazionale Soldati della Montagna riunisce le associazioni nazionali di soldati -in armi, congedati, nella riserva o a riposo- con specifico addestramento montanaro. L’Italia vi è rappresentata dall’ANA. La mostra documenta la mission dell’IFMS: mantenere la pace nella libertà, tutelare i diritti dell’uomo, onorare la memoria dei caduti, mantenere un legame tra soldati di montagna, trasmettere il valore del rispetto alle future generazioni.


Gli Alpini su La Domenica del Corriere (4-12 maggio)

a cura di Gian Paolo Marchetti

Dalla collezione personale di Marchetti, si ammirano le stampe originali di un centinaio di copertine de La Domenica del Corriere. A firma del pittore arzignanese Achille Beltrame, divenuto famoso proprio per le sue illustrazioni sullo storico supplemento settimanale del quotidiano nazionale, raccontano la storia degli Alpini dal 1899 al 1945. In mostra anche altre pubblicazioni.

 

  • Cittadella degli Alpini (Campo Marzo)

9-12 maggio
giovedì 8 maggio 10.00-16.00 solo scolaresche

venerdì, sabato 9.00-20.00
domenica 9.00 – 18.00


Il valore degli Alpini

a cura del Museo Nazionale Storico degli Alpini

In una tenda da campo, non solo l’esposizione di reperti storici ma una mostra su roll up su alcuni degli episodi e delle vicende più emblematici che hanno visto protagonisti, ed eroi, figure leggendarie (ma non solo) delle Penne Nere. Dalla lontana fondazione del corpo fino alle più recenti operazioni internazionali, una lunga storia scritta con valore, sacrificio ed eroismo in luoghi in cui occorreva sopravvivere non solo al nemico.

 

  • Vetrine del centro

L'Alpino in vetrina (4-12 maggio)

a cura di Vittorio De Bortoli e Remo Damiani

Mostra fotografica sulla vita militare anni ’70.

 

  • Museo del Risorgimento e della Resistenza (viale X Giugno, 115)

dal martedì alla domenica 9-13, 14.15 - 17

Maurizio Lazzaro de’ Castiglioni, un Alpino con un posto nei Giusti (10-12 maggio)

a cura di Mauro Azzi

Mostra dedicata all’alto ufficiale che salvò numerosissimi ebrei dalla deportazione nella Francia di Vichy del 1940.

Giuliano Gozi alpino Sanmarinese (10-12 maggio)

a cura di Paola Barbara Gozi

Mostra dedicata alla storia di Giuliano Gozi, studente universitario sammarinese, volontario nella guerra 15-18 a fianco dei “fratelli italiani”, Tenente pluridecorato nel 3° Reggimento degli Alpini.

Vicenza nella Grande Guerra (4 maggio - 2 giugno)

a cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza

Un approfondimento sulla città di Vicenza durante il primo conflitto mondiale con foto e documenti del Generale Achille Papa sul fronte del Pasubio e testi di Matteo Galvanin.

 

  • Santuario di Monte Berico (viale X Giugno, 87)

10-12 maggio
venerdì, sabato 9-13, 14-17
domenica 9-13

Bis di mostre.

ONUMOZ-Operazione Albatros

a cura di Giorgio Gallino

La mostra ripercorre la missione dell’ONU ONUMOZ (1993-94), l’Operazione ALBATROS 30 anni dopo attraverso fotografie, striscioni, manichini, ricordi degli Alpini che vi hanno partecipato.

4° Reggimento Alpini Paracadutisti Ranger

A cura dell’Associazione Nazionale Alpini Paracadutisti Ranger

Mostra di dipinti dove si evidenziano alcuni momenti storici e contemporanei di quello che era il passato ma anche il presente del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti Ranger, rappresentazioni di momenti di ardimento, di vita addestrativa e operativa del reparto, viva testimonianza degli Alpini di ieri e degli Alpini Paracadutisti Ranger, degni del loro glorioso passato.

 

FUORIPORTA

  • Museo Civico delle Forze Armate (Montecchio Maggiore-via del Lavoro, 66)

Tra penne e pennelli (fino al 26 maggio)

a cura di Stefano Guderzo

Attraverso le relative opere, si racconta il forte legame tra i vicentini Giulio Bedeschi e Giovanni Magrin: amici, Alpini e artisti. Il primo, reduce dalla campagna di Russia, era medico e scrittore; il secondo, arruolato nel Val Leogra, artista e prolifico pittore. In mostra –assieme a reperti e cimeli- venti quadri realizzati da Magrin in concomitanza con la pubblicazione di Centomila gavette di ghiaccio di Bedeschi, dalle cui righe il pittore trasse ispirazione. Nei giorni dell’Adunata mostra aperta fino alle 23.00.

 

  • Galleria Achille Beltrame (Arzignano-piazza Libertà, 12)

La vita e la storia del grande illustratore de La Domenica del Corriere (10-12 maggio)

a cura di Giuseppe Dal Ceredo e Daniela Repele

Apertura straordinaria della Galleria che ospita la mostra permanente delle tavole del pittore arzignanese, famoso soprattutto per le copertine realizzate per il celebre supplemento del Corriere della Sera, dal primo (1899) all’ultimo (1945) numero. Visita guidata gratuita per tutto il periodo dell’Adunata.

 

  • Villa Thiene (Quinto Vicentino-piazza IV Novembre, 2)

Vicenza nella Grande Guerra (4-19 maggio)

a cura di Matteo Galvanin

Nelle soffitte della splendida dimora a firma del Palladio, è aperta il sabato e la domenica una mostra dedicata alla storia del vicentino e di Vicenza durante il primo conflitto mondiale. La mostra comprende copertine de La Domenica del Corriere disegnate da Achille Beltrame, residuati bellici recuperati nei campi di battaglia e la collezione di fotografie storiche di Alpini quintesi ritratti in servizio di leva.

 

  • Forte Maso (Valli del Pasubio-via Forte Maso, 1)

Ferro, fuoco e Sangue (9-13 maggio)

a cura di associazione Forte Maso

In occasione della 95a Adunata, il primo forte corazzato costruito al confine tra Italia e Austria (in Alta Val Leogra, non lontano dal Pian delle Fugazze), arricchisce la mostra fotografica già in corso fino al 2 giugno –con straordinarie immagini di reperti bellici rinvenuti sulle montagne vicentine e interpretati dall’obiettivo di Giuliano Francesconi- con l’esposizione di una rara collezione completa delle medaglie delle Adunate Nazionali degli Alpini, dalla prima all’Ortigara nel 1920 in poi, ricevuta in dono dall’Alpino Giancarlo Piazza di Schio.







Ingresso: Museo Naturalistico Archeologico gratis nei giorni dell'adunata - nel corridoio al primo piano una mostra fotografica:

Organizzatore: Adunata Alpini 2024 Srl e Comune di Vicenza

Informazioni

https://www.adunatalpini.it/

Evento principale

Dal 10/05/2024 al 12/05/2024
95a Adunata nazionale Alpini 2024: eventi, mostre, musei