Città di Vicenza

Dal 03/10/2023 al 07/07/2024

“Ospiti al Chiericati”: Il Saraceni di Basilea

Museo civico di Palazzo Chiericati - Orario: settembre-giugno 9-17; luglio-agosto 10-18 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)

Ospiti al Chiericati” è il nuovo ciclo pensato per il Museo civico di Palazzo Chiericati che prevede l’esposizione temporanea, all’interno del percorso museale permanente, di una sola opera d’arte di alto livello qualitativo e di pregio, in dialogo con le raccolte del museo; un “ospite illustre” capace di generare percorsi di valore e di approfondimento attraverso accostamenti critici, storico-artistici, estetici, di genere.

Le iniziative che saranno di volta in volta promosse, secondo una programmazione cadenzata, si avvarranno perlopiù di scambi con altre istituzioni museali in occasione di prestiti delle opere del museo. Il pubblico, inoltre, potrebbe avere l'occasione di ammirare, in via temporanea, anche opere di rilievo e valore, prestiti o depositi temporanei da musei o privati.

“Ospiti al Chiericati” accoglie dal 3 ottobre 2023 al 7 luglio 2024 l'opera del pittore veneziano Carlo Saraceni (Venezia, 1578/1583 - 1620), "L’angelo che appare alla moglie di Manoach" : un olio su rame olio su rame realizzato tra il 1608 e il 1610 custodito al Kunstmuseum di Basilea, prestato ai Musei Civici di Vicenza in cambio della tavola con la "Sacra Famiglia" di Prospero Fontana, uno dei capolavori delle collezioni civiche vicentine che il Chiericati concede in prestito per una mostra internazionale su due sedi (Amburgo, Bucerius Kunst Forum e Kunstmuseum di Basilea), "Donne di genio. Le donne artiste e i loro compagni di viaggio".

L’opera di Saraceni, che inaugura la rassegna “Ospiti al Chiericati”, giunge a Vicenza, dunque, grazie a un proficuo scambio con l’istituzione elvetica, il Kunstmuseum di Basilea.

 

Il prezioso olio su rame, opera del veneziano Carlo Saraceni, realizzata durante il soggiorno a Roma nel primo decennio del Seicento, è esempio gravido di influssi veneto-nordici, della produzione del grande pittore sul tema del paesaggio, in sintonia con quanto andavano sperimentando nella capitale Annibale Carracci, Domenichino e il tedesco Adam Elsheimer.

Il dipinto, che rappresenta l’episodio biblico dell’Angelo che appare alla moglie di Manoach per annunziarle la nascita del figlio Sansone, anche se altri lo hanno identificato come Agar e l’angelo, potrà essere ammirato all’interno dell’esposizione permanente del Museo Civico di Palazzo Chiericati, in significativo dialogo con i dipinti di Paolo Fiammingo, Lambert Sustris, Frans Franken II delle collezioni civiche, nei quali il paesaggio è elemento dominante rispetto alle figure e alle storie.

Dialogo ancora più stringente si costituisce con la tela con "Santa Maria Maddalena penitente" dello stesso Saraceni di proprietà dei Musei Civici di Vicenza, opera conservata nei depositi, in attesa di confluire nel nuovo allestimento dell’ala nord del piano nobile di Palazzo Chiericati in concomitanza con la futura apertura dell’Ala Ottocentesca e che per l’occasione è stata esposta nella sala accanto, per dare l'opportunità al pubblico di confrontare il Saraceni di Basilea con quello di Vicenza.

La "Maddalena" di Saraceni è esempio della produzione di Saraceni per la devozione privata, collocabile agli anni estremi del soggiorno a Roma, verso il 1614; ed è ritenuta il prototipo di successive versioni autografe, come quella conservata presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia.

Luogo di svolgimento: Museo civico di Palazzo Chiericati
Piazza Matteotti 37/39
Vicenza
Guarda su Google Maps
www.museicivicivicenza.it

Ingresso: a pagamento

Organizzatore: Musei civici di Palazzo Chiericati

Informazioni

Biglietti: https://www.comune.vicenza.it/cittadino/scheda.php/42724,217959