26/10/2019
MALATTIA DI PARKINSON: L’IMPATTO DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE
Vivere sani Vivere bene - Gli Orizzonti della Salute
Fondazione Zoé - Orario: 16,00
Con Arianna Lorenzi.
Comprendere come l’esperienza della malattia influisce sulla percezione di sé e delle proprie capacità, sulle abitudini e routine, sui ruoli della propria vita, sul proprio fare significativo di ogni giorno, può offrire opportunità di ricostruire un percorso in grado di curare olisticamente la persona nei suoi luoghi di vita, nel suo contesto ambientale e relazionale. La persona non subisce la riabilitazione, ma ne è attore centrale, attraverso una negoziazione paritaria del contratto terapeutico nel quale vengono definiti obiettivi raggiungibili e progressivi. Il terapista occupazionale, partendo dalla storia di vita della persona, la sostiene nella sua partecipazione, costruendo una relazione empatica di fiducia e, attraverso un ragionamento clinico sostenuto dalla letteratura scientifica, raccoglie interessi, desideri, bisogni, e valuta l’ambiente di vita, le capacità oggettive, le risorse e i limiti della performance occupazionale. Implementa poi un piano di trattamento specifico in grado di stimolare la persona nella partecipazione alle attività significative della vita quotidiana, mantenendo o restituendo senso alle sue abitudini e ai suoi ruoli, con attenzione costante al contesto umano che la circonda, oltre che al lavoro sinergico con le altre figure del team riabilitativo.
Modera CINZIA ZUCCON, giornalista.
Luogo di svolgimento: Fondazione Zoé
Vicenza
Ingresso: libero
Organizzatore: Fondazione Zoé
Informazioni
E' raccomandata la prenotazione, apertura prenotazioni lunedì 7 ottobre.
Contatti
Tel. 0444 325064
segreteria@fondazionezoe.it
www.viveresaniviverebene.it
www.fondazionezoe.it
Evento principale
- Dal 20/10/2019 al 27/10/2019
- Vivere sani, Vivere bene
Fondazione Zoé, Basilica Palladiana, Tempio di Santa Corona, Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari, Palladio Museum, Teatro Astra, Teatro Comunale, Health & Quality Factory Zambon