05/05/2017

Donne e mistero

Figure femminili nei racconti di E.T.A. Hoffmann

Villa Tacchi - Orario: 20.30

«Attratta dall’amabile stormire della brezza, dal gorgheggio del ruscello, dal melodioso cinguettio degli uccelli, la principessa si distese sul morbido muschio odoroso e cadde ben presto in un sonno profondo. […] L’orribile principe Sanguisuga tirò fuori il capo dall’acquitrino, la scorse e si innamorò a tal punto della bella addormentata che non riuscì a resistere al desiderio di baciarla. […] E così avvenne che il principe Sanguisuga baciò la poverina talmente a lungo che dal corpo di lei la vita si dileguò.» (Mastro Pulce, Seconda avventura)
Il mondo femminile che popola i racconti di E.T.A. Hoffmann (1776-1822) è costituito da un ricco e articolato ventaglio di figure che rivelano la straordinaria capacità del grande scrittore romantico di osservare e ritrarre i codici e i ruoli maschili e femminili prevalenti nella società borghese della Prussia ottocentesca. La principessa Hedwiga e la baronessa Benzon nel romanzo Il gatto Murr rappresentano il modello della donna borghese che sacrifica l’eros e la propria individualità per corrispondere ai compiti di fidanzata, sposa e custode della casa. Dörtje nella fiaba di Mastro pulce e Olimpia nel celebre racconto de L’uomo della sabbia sono belle bamboline, involucri vuoti, schermi proiettivi sui quali uomini inquieti e ammalati di narcisismo proiettano le proprie fantasie di potere e di successo. La principessa Gamaheh in Mastro Pulce e Haimatochare nell’omonimo racconto costituiscono invece il mistero, il corpo femminile inerme e muto, inconoscibile oggetto di infinito desiderio, all’interno in un modello culturale binario che interpreta la donna come l’elemento naturale contrapposto all’elemento spirituale che è, invece, prerogativa assoluta del genere maschile.
Adriano Marcolini leggerà e interpreterà alcuni brani scelti e commentati da Giulia Ferro Milone.

Contatti

Centro Culturale Italo-Tedesco
tel. 0444 512516
e-mail: info@italotedesco.de
web site: www.italotedesco.de