24/02/2017

Aldo Capitini

Un'alta passione, un'alta visione. Scritti politici 1935-1968. Omnicrazia: il potere di tutti

Biblioteca Bertoliana - Sede di Palazzo Cordellina - Orario: 17.30

La figura di Aldo Capitini (1899-1968) merita di essere ricordata a Vicenza perchè, con il suo pensiero e la sua pratica della nonviolenza, Capitini, negli anni '30 e '40, dopo essere stato allontanato da Giovanni Gentile dalla Scuola Normale di Pisa, di cui era segretario, è stato un maestro e punto di riferimento per Antonio Giuriolo, per Antonio Barolini, per Enrico Niccolini ed altri giovani antifascisti vicentini. Negli anni '50 ha dialogato a lungo con Rienzo Colla. Neri Pozza è stato il coraggioso editore vicentino del libro di Capitini Religione aperta, messo all'Indice dalla Chiesa di Pio XII

Informazioni

Introduce Giuseppe Pupillo
Intervengono: Carla Poncina ( Direttrice ISTREVI), Adriana Chemello (Università di Padova), Matteo Soccio (Casa per la Pace)

Contatti

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