27/02/2015

"Simplicio Simplicissimus" di Grimmelshausen

Le avventure picaresche di un ragazzo ingenuo durante la Guerra dei trent'anni

Villa Tacchi - Orario: 20.30

Prosegue il ciclo di conferenze «Il piacere di leggere» organizzate dal Centro Culturale Italo-Tedesco di Vicenza sul mondo straordinario della lettura. Le conferenze spaziano da grandi autori molto noti ad autori meno conosciuti, ma non per questo meno straordinari.
Annette Neises e Adriano Marcolini ci descriveranno la vita di uno
strano avventuriero chiamato Melchiorre Sternfels von Fuchshaim, narrata nel 1668 nel romanzo di Hans Jakob Christoffel von Grimmelshausen: SIMPLICISSIMUS - dove e in qual forma egli è venuto al mondo, ciò che in questo ha visto, imparato e vissuto e sofferto, e perché lo ha volontariamente abbandonato.
A differenza del Don Chisciotte di Cervantes (a cui potrebbe essere accostato questo affascinante romanzo), l'avventuroso Simplicissimus resta una gemma relativamente sconosciuta del genere picaresco. Forse il primo vero romanzo tedesco, narra la storia in parte autobiografica di un ragazzo di campagna coinvolto nella Guerra dei trent'anni (1618-48), quando soldati fuorilegge misero a ferro e fuoco le campagne e la popolazione fu decimata da battaglie, omicidi, carestia e incendi.
Grimmelhausen stesso era solo un ragazzino quando fu catturato dai guerrieri dell'Assia e dalle truppe croate. Il giovane narratore descrive in modo realistico, ma anche ironico, le avventure di un fanciullo semplice e candido, che si trova in mezzo a una guerra infinita, ma anche in giro per il mondo, dove vive le sue avventure.
Il romanzo, oltre ad essere ancora molto leggibile, è attuale nella sua
descrizione di una umanità varia e colorita e della crescita di questo ragazzo umile e nobile allo stesso tempo. Adriano Marcolini ne leggerà alcuni brani restituendoci tutta l'atmosfera del Barocco.

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