Città di Vicenza

Shsss Ascoltare il silenzio: educazione all'ascolto di Sé e dell'altro

Data di inserimento: 19/07/2023 17:57:20.595743

Area prevalente: Relazioni sociali

Promotore

Zaupa Maria

Referente: Zaupa Maria Zaupa

Indirizzo: Via G. Mazzini 11 - 36010 Monticello Conte Otto (VI)

Telefono: 3290814304

Email: zaupamaria@gmail.com

Codice fiscale: ZPAMRA70C58E864N

Presentazione

Psicologo e Pedagogista, al quarto ed ultimo anno di specializzazione in psicoterapia. Dal 2005 opero sul territorio di Vicenza e provincia in ambito psico-educativo e clinico, in supporto alla famiglia e ai singoli; esperta in regolazione del comportamento intervengo in particolare nella promozione della relazione e nella risposta/e al disagio/disturbo in ambito emotivo e affettivo.

Finalità

Il silenzio evoca l’ascolto, il soffermarsi, la gentilezza ma anche l’attenzione e la concentrazione. Sperimentare e praticare sin da bambini l’esercizio del silenzio permette di prestare attenzione ai particolari ma anche a cogliere l’insieme: ascoltare se stessi ed ascoltare l’altro rispetto a sé. Riuscire a vivere il silenzio, a non averne paura, permette al bimbo d’oggi e all’uomo/donna di domani di porsi in ascolto; perché il prestare ascolto è alla base della crescita e dello sviluppo di competenze, non solo cognitive ma anche e soprattutto emotive.

Obiettivi

Obiettivi
- scoprire il silenzio all’interno di una più ampia educazione sensoriale
- controllo sui movimenti al fine di arrivare al “silenzio assoluto”
- riuscire a muoversi senza produrre alcun suono ed insieme trasportare oggetti
- stimolare la socialità ed il rilassamento nel gruppo
- imparare la calma attraverso l’attenzione al proprio respiro
- favorire la percezione, l’ascolto e la differenziazione di ciò che ci circonda: attenzione e concentrazione

Attività

Shhss: Ascoltare il silenzio, educare all'ascolto di Sé e dell'altro

Per fare silenzio in un’aula bisogna avere profondo rispetto degli altri. Bisogna distendersi e respirare piano (fermarsi e osservare l’aria che entra ed esce dal naso, l’ombelico che si alza e si abbassa). Bisogna ascoltare ogni minimo rumore che viene dall’esterno.
Vivere il silenzio permette di capirne il significato e il valore ma soprattutto permette di riflettere sul rapporto che si ha con Sé stessi e con gli altri. Il silenzio nutre nuovi modi di comunicare, di chiedere aiuto, di conoscere gli altri, di fare gruppo in una danza di sguardi.

Tempi di realizzazione

Il laboratorio si struttura in 6 incontri di un'ora ciascuno oltre ad una disponibilità ad incontrare gli insegnanti prima dell'inizio del percorso (1 h) e successivamente allo stesso per un feedback.

Destinatari

  • Scuole primarie
  • Scuole secondarie di primo grado

Gratuito: No

Ripartizione costi

600 euro più IVA esclusi materiali