Città di Vicenza

26/11/2013

IMU su abitazioni concesse in comodato ai figli

Proponente: luca bardin

Scadenza: scaduta

Torno alla mia petizione del 19/5/13 di pari tenore.

A quella petizione - in cui chiedevo un adeguamento per la case concesse in comodato d'uso tra genitori e figli alle agevolazioni imu prima casa - il Comune rispondeva che era in attesa di nuove normative in merito (e intanto le famiglie hanno pagato la prima rata).

Oggi la normativa che autorizza l'adeguamento alla abitazione principale delle case in comodato uso gratuito esiste (decreto 102), ma in una intervista al giornale di vicenza di oggi l'assessore Cavalieri non cita questa possibilità pur prevista dal governo Letta. Cosa dobbiamo aspettarci?

grazie

 

RISPOSTA DELL’AMMINISTRAZIONE

 

 

 Il nostro Comune ha deliberato per l'IMU 2012 l'aliquota ridotta dello 0,76% anziché l'aliquota ordinaria dello 0,98% per le abitazioni e pertinenze date in uso gratuito a parenti entro il 2° grado in linea retta e collaterale. Tale aliquota è stata confermata anche per il 2013.

 

Per quanto riguarda la novità del 2013, in pratica il D.L. n. 102/2013 convertito nella legge n. 124/2013, è stata data la possibilità per i comuni (non è un obbligo) di equiparare la casa data in uso gratuito all'abitazione principale.

 

La norma innovativa è limitata alla seconda rata IMU 2013 (senza possibilità di rimborso sulla prima rata pagata a giugno 2013) ed è limitata ad un solo immobile e per i parenti in linea retta entro il 1° grado, ovvero il comodato d'uso gratuito deve essere tra genitore e figlio e viceversa.

 

L'articolo 2-bis, comma 2, del D.L. n. 102/2013 ha previsto inoltre il "ristoro" per i comuni nella misura massima di 18,5 milioni di euro che, a livello nazionale, sarà insufficiente e, quindi, si realizzeranno dei minori introiti nei bilanci comunali.

 

Nel caso del Comune di Vicenza, abbiamo un'aliquota agevolata per gli usi gratuiti senza limitazioni di numero (vi sono casi di genitori che hanno, oltre la propria, anche 5 o 6 abitazioni e pertinenze date in uso gratuito ai propri figli ed ai fratelli, tutte con aliquota ridotta) e abbiamo previsto un grado di parentela abbastanza ampio.

 

Si rilevano inoltre le difficoltà tecniche ed operative di quest'anno riscontrate con riferimento alla riscossione IMU 2013 derivanti dalla continua evoluzione normativa sulla tassazione degli immobili, e non da ultimo le innumerevoli incertezze in termini di ristori e trasferimenti da parte dello Stato.

 

Per concludere, stanti le considerazioni di cui sopra, per l'anno 2013 abbiamo deciso di mantenere inalterato lo schema delle aliquote già deliberato in sede di bilancio di previsione (2 aprile 2013), mentre terremo in considerazione tale possibilità in sede di bilancio di previsione 2014, compatibilmente con la necessità di garantire gli equilibri di bilancio complessivi.

 

Vicenza, 17 gennaio 2014

Firmatari: 7

  • Antonio De Luca De Luca
  • Marcello Grande
  • Bruno Tognetti
  • luca pretto
  • andrea bellotti
  • erica moschini
  • maria cristina sesso

Totale: 7