È stato consegnato ieri pomeriggio uno degli appartamenti di proprietà del Comune di Vicenza a una famiglia vicentina.
Con questo appartamento, dato alla famiglia in affitto secondo la graduatoria del bando Erp, negli ultimi 5 mesi salgono a 28 gli alloggi consegnati a famiglie vicentine dal Comune di Vicenza e da Amcps.
La disponibilità di questi alloggi, gestiti dalla società in house del Comune di Vicenza, rappresenta un’importante risposta al bisogno abitativo che costituisce oramai da tempo, in tutta Italia, una vera e propria emergenza.
Amcps gestisce, per conto dell’amministrazione comunale di Vicenza, 1.560 alloggi ai quali si aggiungono quelli destinati al disagio abitativo che sono invece gestiti direttamente dal Comune.
Gli appartamenti sono assegnati a nuclei familiari che hanno partecipato al bando comunale Erp prevedendo un contratto di affitto di 5 anni, rinnovabili, ad un canone agevolato. Il bando del 2023 ha visto la partecipazione di 1.100 famiglie, a fronte delle circa 800-900 che hanno partecipato nel 2021.
Il bando, pubblicato ogni due anni, rappresenta lo strumento principale attraverso il quale l’amministrazione comunale dà concretezza al diritto alla casa che è proprio di ogni cittadino e al quale possono accedere, come già avviene, i residenti nel Veneto, non solo quelli in difficoltà economica o sociale.

«Dalla collaborazione tra gli uffici comunali degli assessorati al Sociale, al Patrimonio e dell'importante lavoro di manutenzione e gestione di Amcps anche ieri siamo riusciti ad assegnare un alloggio ad una famiglia che ne aveva necessità e che a ora potrà vivere in un luogo appena ristrutturato e confacente alle loro necessità - commenta l'assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto - . A loro ora tocca prendersi cura di questo bene così prezioso e noi continueremo nel nostro impegno per fare in modo che tante altre famiglie possano avere la possibilità di avere una casa dove poter vivere».

«Il patrimonio immobiliare che gestiamo direttamente – spiega Luca Cavinato, responsabile dell’Ufficio Casa di Amcps - consente attualmente di accogliere circa 1.200 famiglie per un totale di circa 3.000 persone, molte delle quali anziane. Parliamo, praticamente, di un paese che periodicamente si rinnova parzialmente perché qualche nucleo familiare trova un’altra soluzione e lascia libero l’alloggio o perché l’inquilino non ha più i requisiti e quindi diritto a questa abitazione o perché vengono messi in disponibilità nuovi alloggi ristrutturati».
A luglio, peraltro, ci sarà il rinnovo del contratto quinquennale che coinvolgerà circa 900 nuclei familiari assegnatari: si tratta del primo rinnovo contrattuale dopo la riforma regionale del 2017 e, in tal senso, gli uffici di Amcps accompagneranno gli assegnatari nell’affrontare le varie incombenze.

Amcps oltre a farsi carico della manutenzione ordinaria dei singoli appartamenti concessi in locazione agevolata si sta impegnando in interventi di manutenzione straordinaria tra i quali quelli particolarmente significativi realizzati con gli incentivi del Superbonus. Lavori per i quali sono in corso i collaudi che dovranno essere ultimati entro giugno. Questa tipologia di interventi ha riguardato in tutto 98 alloggi, 40 in via Fiume (dove sono stati realizzati il cappotto esterno, sono stati sostituiti i serramenti e le caldaie), 40 in piazzale Cocchetti (realizzato il cappotto esterno, sostituiti i serramenti e rifatta la copertura) e 18 in strada Polegge dove è stata rifatta la copertura, sostituiti i serramenti e fatto il cappotto esterno il tutto per un investimento complessivo di 4milioni 250mila euro.