La Città di Vicenza, con apposita determina, ha affidato alla società I.C.A. S.p.A., in via sperimentale e per un periodo di 18 mesi, il supporto alla gestione del canone unico patrimoniale (CUP), con l’esclusione del canone di concessione mercatale e del canone sulle pubbliche affissioni.

La società, già presente nel territorio, aprirà dal 25 marzo un ufficio dedicato alla Città di Vicenza in corso SS. Felice e Fortunato, 197 interno 3, e si occuperà, inoltre, di rinnovare la banca dati del CUP mappando tutte le fattispecie impositive soggette a canone. L’ufficio che l’azienda metterà a disposizione degli utenti sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30; il sabato dalle 8.30 alle 12.30. Così facendo, gli utenti potranno beneficiare di un allargamento dell’orario di sportello per la risposta a quesiti relativi all’applicazione del canone unico patrimoniale.

«Nell’ottica di fornire un servizio sempre più efficace ed efficiente ai cittadini e con l’obiettivo di avviare un programma di controllo straordinario e capillare su tutto il territorio comunale finalizzato ad un aggiornamento della banca dati dei contribuenti – commenta la vicesindaca e assessora ai tributi Isabella Sala - abbiamo ritenuto opportuno affidare ad un soggetto esterno, in via sperimentale e per 18 mesi, il servizio di supporto alla gestione del CUP. Una decisione che consentirà al Comune di ampliare il servizio ai cittadini e acquisire maggiori informazioni e qualificate ‘best practices’ sulle più idonee modalità gestionali al fine di arrivare ad una successiva gara d’appalto che consenta di esternalizzare queste attività tecnico/amministrative. Una scelta ponderata e un investimento strategico che dimostra l’attenzione di questa amministrazione nel voler dare un significativo impulso al rispetto delle regole per una maggiore efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa come chiede la legge e la gestione da ‘buon padre o madre di famiglia’».

«Per il settore sviluppo economico ‐ commenta l'assessora Cristina Balbi - è importante adottare uno strumento efficace per garantire l’accertamento delle entrate per quanto riguarda il CUP relativamente alle occupazioni temporanee e permanenti: per quelle temporanee il focus sarà soprattutto sui plateatici dei pubblici esercizi, mentre per l’occupazione permanente, attualmente in gestione al Suap, l’attenzione sarà posta sulle stazioni radiobase e sui chioschi. L’obiettivo è la razionalizzazione ed efficientamento degli spazi pubblici, assicurando contemporaneamente la gestione delle vie di esodo, il rispetto delle regole e la valorizzazione dell’arredo urbano, in particolare con finalità di tutela del sito Unesco e di rispetto degli accordi con la soprintendenza».

Nei prossimi giorni si terrà una riunione a Palazzo Trissino con le associazioni di categoria alla quale parteciperanno i rappresentanti ed i funzionari dell’amministrazione comunale oltre ad un responsabile della società I.C.A. che, in un’ottica di collaborazione e totale trasparenza, risponderà ai quesiti sulla rinnovata organizzazione del servizio.

Sono inoltre in partenza gli avvisi per la scadenza annuale, anch’essi occasione per comunicare a tutti gli interessati le novità e la possibilità di accesso alle informazioni in orari ampliati, comprendenti il sabato mattina.