"L'integrazione delle persone straniere si realizza non solo attraverso la conoscenza della lingua e delle usanze, ma anche delle istituzioni del Paese che le accoglie. A maggior ragione quando si tratta di donne che devono poter conoscere i propri diritti e le tutele messe in campo per loro. Per questo ho accolto con piacere la richiesta di incontrarmi del gruppo di donne migranti del progetto Conversazioni al femminile". Questo il commento dell'assessore alle pari opportunità Valeria Porelli alla visita a Palazzo Trissino di un gruppo di migranti che da circa due anni partecipa all'iniziativa Conversazioni al femminile, proposta al Centro Tecchio dall'associazione Senza Frontiere per promuovere l'inserimento linguistico e sociale delle donne straniere.

Il gruppo, accompagnato dall'insegnante di italiano volontario Nereo Turati, ha così avuto modo di conoscere le attività e i servizi dell'assessorato alle pari opportunità e, più in generale, del Comune e di visitare la sede istituzionale di Palazzo Trissino.