Città di Vicenza

26/05/2022

Illeciti commerciali, protocollo d’intesa tra polizia locale e Ufficio delle Dogane

La polizia locale e l’Ufficio delle Dogane di Vicenza uniscono le forze per reprimere gli illeciti connessi al commercio, rafforzando lo scambio di informazioni, di competenze e di risorse professionali e tecnologiche.

La giunta ha approvato infatti un protocollo d’intesa triennale per contrastare, in sinergia con l’Agenzia delle accise, dogane e monopoli – Direzione territoriale III – Veneto e Friuli Venezia Giulia, Ufficio delle Dogane di Vicenza, la vendita e l’introduzione nel territorio nazionale di prodotti contraffatti o con indicazioni false e fallaci sull’origine, sulla provenienza o sulla qualità, non corrispondenti alle norme sul commercio internazionale.

L’obiettivo è di individuare e sanzionare le attività illecite a tutela degli operatori economici corretti e di prevenire gli effetti nocivi che i prodotti contraffatti potrebbero avere sui consumatori.

“Con questo protocollo – spiega il sindaco Francesco Rucco – vogliamo tutelare gli operatori del commercio che lavorano seriamente e controllare e colpire chi invece opera nell’illegalità con marchi contraffatti o merce rubata. Negli ultimi anni è aumentata la diffusione sul mercato di prodotti non conformi alle leggi a discapito dei commercianti che lavorano correttamente con gravi ripercussioni economiche, effetti anche sull’occupazione, nonché sulle casse dell’Erario e sui consumatori”.

Il protocollo vuole favorire lo scambio di informazioni e la cooperazione sul campo tra polizia locale e l’Agenzia delle accise, dogane e monopoli. Gli agenti potranno accertare e reprimere, di concerto con l’Ufficio delle Dogane di Vicenza, eventuali illeciti riscontrati durante i controlli sul territorio. A sua volta l’Ufficio metterà a disposizione le proprie competenze professionali, fornendo assistenza e supporto anche con strumenti e tecnologie in dotazione per il contrasto ai fenomeni di sofisticazione di particolari settori merceologici. Tra le due parti ci sarà, inoltre, un continuo scambio di informazioni, attività coordinate anche attraverso controlli congiunti e iniziative di divulgazione rivolte ad aziende e cittadini.

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