Città di Vicenza

04/04/2018

Parco dell'ex Colonia Bedin – Aldighieri, al via i lavori di riqualificazione

Assessore Balbi: "Recuperiamo un luogo suggestivo molto amato dai cittadini"

Inizieranno nei prossimi giorni i lavori di riqualificazione del parco dell'ex Colonia Bedin Aldighieri. L’area dove sorge l'ex Colonia comprende 15 ettari di verde che si sviluppano sul versante sud di Monte Berico, tra via Cialdini e la zona di Gogna. Il Comune ne ha ottenuto il diritto d'uso per 30 anni, rinnovabili per altri 30, nell'ambito dell'accordo di programma sottoscritto con Regione Veneto e IPAB di Vicenza.

Il finanziamento di 600 mila euro derivante dal “Bando periferie” consentirà di riqualificare il parco storico, inserito in un territorio paesaggistico-ambientale di pregio, migliorandone la fruibilità e la sicurezza. L'area su cui sorgono l’ex Colonia e la chiesetta del '900 sarà invece recintata per questioni di sicurezza, in attesa di un loro futuro recupero.

Il progetto riqualificherà l'area della ex colonia, valorizzando l'antico parco, ora in abbandono, e mettendo in sicurezza i percorsi che la collegano alla zona di Gogna e a Monte Berico. Vogliamo così incentivare l'accesso a questo luogo suggestivo e molto amato dai vicentini, mantenendo la naturalità del sito ed esaltandone le caratteristiche paesaggistiche e panoramiche” – spiega l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi.

Sarà rimossa la vegetazione secca, con la potatura e il risanamento di alcuni grandi alberi, e l'eliminazione della vegetazione infestante e di sottobosco; saranno eseguiti interventi di recupero forestale con messa a dimora di nuove piante autoctone e il recupero di aree a prato. Saranno inoltre sistemati i percorsi interni al parco in base al diverso tipo di pavimentazione esistente.

Nella parte bassa dell'area, in corrispondenza degli accessi su via Vigolo, saranno realizzate due aree di parcheggio con pavimentazione in grigliato plastico inerbito e nuove piante a medio fusto. Sarà inoltre installato un impianto di illuminazione con lampioncini di media altezza, in metallo, colore antracite o corten. All’accesso da via Cialdini e in altri punti all’interno del parco, le mura di cinta in pietra, che formano brevi terrazzamenti o piccole scarpate rocciose, saranno ricomposte e ricostruite.

Inoltre è previsto il recupero di un percorso a gradini in pietra, dietro all’ex Colonia, che si collega con la cima della collina.

Lungo il percorso principale e in altre zone particolarmente panoramiche e adatte per conformazione, senza alterare la morfologia verranno create aree di sosta attrezzate con panchine e tavoli in metallo e legno e fontanelle. Accanto ai parcheggi e in una zona di sosta attrezzata verranno collocati dei servizi igienici. Lungo i percorsi saranno collocate delle bacheche informative. Gli ingressi esistenti saranno muniti di cancelli con chiusura serale automatica e videosorveglianza.

I lavori saranno eseguiti dalla ditta Imprever di Cavarzere (Venezia) e dureranno 6 mesi.

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