Persone che intendono fissare la propria dimora abituale nel Comune di Vicenza, provenienti da altro Comune, dall'estero o da una situazione di irreperibilità anagrafica.
Vicenza
Chi può fare domanda
L'interessato maggiorenne
Un qualsiasi componente maggiorenne della famiglia, se cambia residenza l'intero nucleo familiare
Un terzo delegato maggiorenne, munito di delega scritta e fotocopia della carta di identità di entrambi (richiedente e delegato)
Descrizione
Cosa dichiarare
I dati anagrafici di tutti i componenti il nucleo familiare
Il nuovo indirizzo (numero civico, scala, piano, interno)
Tutti i dati evidenziati nel modulo con un asterisco quali dati obbligatori
Il possesso di patente di guida e la proprietà di veicoli intestati. E' sufficiente scrivere "SI'" o "NO", non è necessario riportare gli estremi della patente e il tipo o la targa dei veicoli.
Come fare
La dichiarazione di residenza può essere presentata (sempre completa, ossia comprensiva di tutte le quattro facciate del modulo ministeriale e dei documenti previsti) scegliendo una sola delle modalità sotto indicate. Si precisa che l'eventuale molteplice inoltro in diverse forme ostacola l'avvio del procedimento.
On line
Portale ANPR ( per cambio residenza da altro comune italiano o per rimpatrio dall'estero per iscritti AIRE), accedendo all'area riservata ai Servizi al cittadino con la propria identità digitale (CIE-SPID-CNS) è possibile compilare on line la dichiarazione di residenza per sè e per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al comune competente, e verificare online lo stato di avanzamento della pratica. Con questa modalità non è possibile presentare la dichiarazione tramite delegato
email anagrafe@comune.vicenza.it (allegando l'apposito modulo di dichiarazione sottoscritto e corredato dai documenti sopra specificati) acquisiti tramite scanner
pecvicenza@cert.comune.vicenza.it (allegando la dichiarazione sottoscritta e corredata di tutta la documentazione di cui sopra) acquisita tramite scanner
Per corrispondenza
tramite posta raccomandata invio dell'apposito modulo di dichiarazione di residenza, corredato dai documenti sopra specificati in copia fotostatica
Di persona
all'ufficio Anagrafe in piazza Biade 26 (negli orari di apertura al pubblico su appuntamento da prenotare online)
all'Anagrafe decentrata in viale della Pace 89 - villa Tacchi, ex circoscrizione 3 (su appuntamento da prenotare online)
Cosa serve
modulo dichiarazione di residenza compilato in tutti i campi obbligatori e sottoscritto da tutti i maggiorenni con i dati anagrafici di tutti i componenti della famiglia che cambiano residenza attestando il possesso o meno di patente di guida e veicoli intestati;
in caso di trasferimento soltanto di minori, modulo dichiarazione di residenza per minori compilato in tutti i campi dal genitore o tutore presso il quale viene trasferita la residenza dei minori e sottoscritto da entrambi genitori/tutori;
documento di identità, in originale e in fotocopia, di tutti i componenti del nucleo familiare (per i minorenni, carta d'identità solo se già in possesso);
tesserino con il codice fiscale proprio e di tutti i familiari che cambiano residenza, in originale e in fotocopia;
atto di assenso scritto da parte di uno dei componenti maggiorenni della famiglia ospitante con fotocopia del documento d'identità dello stesso, nel caso di residenza presso famiglie già residenti
dimostrazione del titolo di occupazione dell'immobile di dimora abituale. Va compilata accuratamente l'apposita sezione della Dichiarazione di residenza ed allegato il titolo che consente di disporre dell'alloggio. Ad esempio:
copia del contratto di locazione;
verbale di consegna relativi a immobili di edilizia residenziale pubblica (per i locatari di tale tipologia di alloggio);
copia dell'autorizzazione di ospitalità temporanea, rilasciata dall'ente titolare (per chi è ospitato in alloggi di edilizia residenziale pubblica);
assenso scritto e firmato dal proprietario dell'alloggio occupato nel caso in cui l'inquilino non proprietario chieda la residenza in assenza di regolare contratto di locazione/comodato, accompagnato dalla fotocopia di un valido documento identificativo del succitato proprietario.
In assenza di questi documenti, attestanti la regolarità del titolo di occupazione, o almeno dei dati che consentano di effettuare le relative verifiche (estremi del contratto, dati catastali dell'abitazione, generalità e indirizzo o contatto telefonico del proprietario ecc...), la dichiarazione di residenza sarà irricevibile. Chi occupa abusivamente un immobile senza titolo non può infatti chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge (art. 5 del Decreto legge. n. 47 del 28 marzo 2014, convertito in Legge n. 80 del 23 maggio 2014). L'Ufficiale di Anagrafe potrà effettuare tutti gli accertamenti utili a verificare l'esistenza del titolo di occupazione e, ai sensi della L.241/1990, dovrà comunicare al proprietario dell'alloggio, quale parte interessata, l'avvenuta dichiarazione di residenza presso la propria abitazione. Se il trasferimento di residenza riguarda un minore con uno solo dei due genitori, va presentata apposita dichiarazione resa dall'altro genitore con allegata copia del documento di identità in corso di validità.
Il cittadino extracomunitario deve produrre, oltre a quanto sopra descritto e con le modalità di inoltro già indicate, anche:
passaporto e permesso di soggiorno rilasciato dall'autorità di Pubblica Sicurezza;
se coniugato, l'originale e la fotocopia del certificato di matrimonio legalizzato dall'autorità consolare italiana del paese di provenienza dello straniero con visto di conformità della traduzione.
Cittadini del Regno Unito che si iscrivono per la prima volta in Italia :
passaporto e documento di soggiorno elettronico rilasciato dalla competente Questura
Iter della pratica
Entro 45 giorni dalla presentazione della Dichiarazione, sono effettuati gli accertamenti dei requisiti previsti (dimora abituale, verifica documentale ecc.). La mancanza accertata di un requisito comporta l'annullamento del procedimento con effetto retroattivo. Trascorsi 45 giorni dalla presentazione o dall'invio della Dichiarazione e in mancanza di diversa comunicazione al/ai dichiaranti, l'iscrizione di nuova residenza o il cambio di abitazione s'intendono confermati (silenzio-assenso). Il rispetto del termine di 45 giorni è garantito dalla presentazione o dall'invio della Dichiarazione esclusivamente nei modi e agli indirizzi indicati in questa pagina. Gli accertamenti dono disposti successivamente alla dichiarazione del cittadino che, comunque entro due giorni lavorativi dalla registrazione della pratica, potrà già ottenere il certificato di residenza lo stato di famiglia e la carta d'identità, che sarà poi revocata nel caso in cui la pratica di residenza venisse annullata. Per consentire lo svolgimento dell'attività di accertamento è necessario apporre il proprio nominativo sul campanello e sulla cassetta delle lettere. L'eventuale impossibilità di accedere all'abitazione potrebbe compromettere l'istruttoria del procedimento e la sua conclusione positiva. Per agevolare le verifiche relative alla residenza, il cittadino dovrà esibire copia del titolo che gli consente di disporre dell'alloggio (ad es. contratto di locazione o di comodato, atto di proprietà etc.).
Si precisa che tutti i dati registrati in anagrafe a seguito del trasferimento della residenza vengono trasmessi l'ufficio agli Enti e Uffici Pubblici interessati (ULSS, INPS, Ufficio Elettorale, Questura per gli stranieri, Agenzia delle Entrate e Motorizzazione Civile per quanto riguarda il possesso di patente e di veicoli). Il dichiarante dovrà pertanto attivarsi in autonomia per gli Istituti di credito, i gestori delle utenze e altri eventuali privati interessati.
Sanzioni
Ai sensi dell'art. 5, commi 4 e 5, del D.L. 5/2012 e dell'art. 75 del D.P.R 445/2000, le dichiarazioni non corrispondenti al vero comporteranno la decadenza dai benefici acquisiti per effetto della dichiarazione mendace (perdita dell'ultima residenza e ripristino della situazione preesistente), nonché la segnalazione all'autorità di pubblica sicurezza, da parte dell'ufficiale d'anagrafe, delle discordanze tra le dichiarazioni rese dagli interessati e gli esiti degli accertamenti esperiti. In base all'art. 76 D.P.R. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni non veritiere è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Casi particolari
Attenzione
Il cittadino che si trasferisce a Vicenza provenendo da un altro Comune o dall'estero o da irreperibilità deve presentare all'ufficio Anagrafe la dichiarazione di cambio di residenza entro 20 giorni dalla data effettiva del trasferimento di tutto il nucleo familiare dichiarante. Ad esempio, nel caso di acquisto di nuova casa che necessiti di ristrutturazione, la residenza va dichiarata entro 20 giorni dal momento in cui i lavori saranno terminati ed essa verrà effettivamente abitata, non dalla data di stipula dell'atto. Per ogni informazione sul pagamento delle imposte legate al possesso dell'immobile si contatti l'Ufficio Tributi (https://www.comune.vicenza.it/Amministrazione/Aree-amministrative/Settore-Tributi)
A seguito dell'aggiornamento della legge in materia anagrafica n.1228/1954, da parte della legge di bilancio anno 2024, dal 1/1/2024 chiunque avendo obblighi anagrafici, contravviene alle disposizioni della stessa legge o dei suoi regolamenti, è soggetto alla sanzione pecuniaria amministrativa da € 100,00 ad € 500,00.