L'abbattimento delle piante in area privata va comunicato al Comune utilizzando un apposito modulo prestampato denominato "comunicazione di abbattimento piante".
Le piante abbattute devono essere sostituite con esemplari a pronto effetto le cui dimensioni vanno indicate nella comunicazione.
Gli interventi di sistemazione a verde previsti all'interno del centro urbano e nelle zone agricole devono di massima utilizzare le specie arboree ed arbustive autoctone o naturalizzate elencate nell'allegato 1 del "Regolamento edilizio per la disciplina della salvaguardia e della formazione del verde".
Il nuovo impianto deve avvenire nell'area interessata all'abbattimento, qualora ciò non sia possibile, la pianta sarà sistemata su suolo pubblico a cura e a spese del titolare dell'abbattimento.
Non sono soggetti alla comunicazione:
- gli alberi con diametro inferiore a 20 centimetri (misurato ad 1.30 ml da terra) e con una circonferenza inferiore a 60 centimetri;
- gli alberi da frutto;
- gli alberi in produzione industriale.
Gli alberi che si trovano su aree in cui è in corso un procedimento di pratica edilizia che comporti una modifica degli impianti vegetali, dovranno essere indicati nell'elaborato progettuale di sistemazione del verde a firma di un tecnico abilitato.
L'abbattimento di platani e di piante di qualsiasi specie ricadenti in aree sottoposte a vincolo, seguono un particolare iter amministrativo.