Nella prospettiva di consentire ai cittadini e alle associazioni di prendersi cura del proprio territorio, attraverso forme di partecipazione condivise, questo nuovo strumento amministrativo regolamenta l’attività delle persone che, a titolo personale e senza corrispettivo alcuno, intendono dedicare liberamente la propria attività, la propria capacità e le proprie conoscenze a beneficio della collettività.
Questo regolamento vuole quindi essere uno strumento amministrativo che permetta ad un cittadino non appartenente a nessuna associazione di volontariato di mettersi a disposizione della comunità. Da qui è nata l’idea di dotare l’amministrazione del Regolamento dei volontari civici e delle attività di volontariato, uno strumento semplice e preciso che definisce il ruolo del volontario civico e che istituisce il Registro dei volontari.
Nello specifico, il regolamento individua nel volontario civico una persona che svolga attività in favore della collettività e del bene comune in modo personale, volontario, spontaneo e gratuito.
Nel Regolamento vengono indicati, inoltre, le caratteristiche della prestazione, le modalità di iscrizione al Registro comunale dei volontari civici, i requisiti, la selezione, formazione e attività del volontario e la copertura assicurativa prevista dal Comune.