Descrizione
Questa mattina a Palazzo Thiene il Comune di Vicenza ha voluto ringraziare e omaggiare il direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni con una targa ricordo, in occasione della Tappa dei Berici.
Vegni ha prima visitato la mostra “Il Giro attraverso la storia della bicicletta! Le bici da corsa dal 1815 a oggi”, allestita proprio negli spazi ipogei di Palazzo Thiene, accompagnato dal sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, dall’assessore allo sport e ai grandi eventi Leone Zilio e dal presidente del comitato Tappa dei Berici Mario Carraro. Durante la visita, il curatore della mostra Mario Cionfoli ha regalato al direttore dei Giro una riproduzione del manifesto del primo Giro d’Italia. Il sindaco Possamai ha poi donato a Vegni una stampa originale della Stamperia d’Arte Busato che riproduce il manifesto della Tappa dei Berici, disegnato dall’artista vicentino Osvaldo Casanova. Il sindaco Possamai ha poi consegnato la targa al direttore Vegni.
Sulla targa ricordo è riportata la scritta: “Con profonda gratitudine per aver portato il Giro d’Italia a Vicenza con la Tappa dei Berici. Un gesto che mette insieme passione sportiva e valorizzazione del nostro territorio accendendo i riflettori sulla bellezza dei nostri Colli Berici. Grazie per aver fatto pedalare anche i nostri cuori”.
«Siamo onorati della presenza del direttore Vegni - le parole del primo cittadino Possamai - e come amministrazione non possiamo che ringraziarlo di cuore per aver riportato il Giro d’Italia qui a Vicenza. La nostra città ha tanti tesori noti e meno noti e il Giro rappresenta una splendida vetrina per mettere in mostra le bellezze del nostro territorio».
«La storia del Giro d'Italia ha un nome e un cognome, ovvero Mauro Vegni – le parole dell’assessore Zilio -, e per noi è un onore averlo nostro ospite oggi. Io lo chiamo per nome, Mauro, perché lo conosco bene, sono amico della famiglia Vegni. Oggi lo ringraziamo perché il direttore ricopre questo ruolo da oltre vent'anni e ha portato il Giro d'Italia tre volte a Vicenza in questi anni. Ci sono amministrazioni e città che aspettano il Giro per tanti anni: noi invece siamo fortunati e, anche quest’anno, possiamo ospitare questa bellissima manifestazione sportiva»
Parole di ringraziamento, e di elogio per la mostra delle bici storiche, da parte del direttore Mauro Vegni: «Il Giro d'Italia in qualche modo racconta quella che è stata la storia del nostro Paese: anche i momenti più difficili, che in qualche modo siamo riusciti a superare anche grazie alle imprese di grandi campioni, come Coppi e Bartali. Per me è un onore essere qui oggi con tutti voi e sono felicissimo di ricevere questi doni».
