Descrizione
Con “Tessuti per sempre. Storie di orditi, trame e pensieri sostenibili” Palazzo Chiericati apre le sue sale a un percorso che unisce arte, educazione e attenzione all’ambiente.
Il progetto, che si svilupperà tra ottobre e dicembre 2025, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare scuole, adulti e famiglie con bambini al valore della sostenibilità, attraverso un linguaggio accessibile e coinvolgente, è possibile grazie al sostegno economico di Soroptimist international – club Vicenza e sarà realizzato in collaborazione con i Musei civici di Vicenza. I tessuti utilizzati -raso, seta, velluti, damaschi, lampassi e molto altro sono donati da Fondazione Rubelli.
Tutte le attività, ideate e curate da Scatola Cultura cooperativa sociale, e l’ingresso al Museo civico di Palazzo Chiericati saranno gratuiti.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Chiericati dal sindaco Giacomo Possamai, dall’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, dalla presidente di Scatola Cultura cooperativa sociale Valentina Carpanese e dalla presidente di Soroptimist international – club Vicenza Anna Miotti. Sono intervenuti, inoltre, la direttrice dei Musei civici Valeria Cafà, il conservatore del Museo civico di Palazzo Chiericati Alessandro Martoni, per la Fondazione Rubelli il direttore scientifico Irene Favaretto Rubelli e la curatrice Antonella Chiodo.
«L’attività laboratoriale con bambini e famiglie è un modo per avvicinare la cittadinanza ai musei partendo dai più piccoli, che stiamo già coinvolgendo da tempo in tutte le sedi dei Musei civici ma questo progetto, che propone un focus sui tessuti e sul tema della sostenibilità, si occupa di un aspetto molto interessante – questo l‘intervento di apertura del sindaco Giacomo Possamai -. Domenica 7 settembre in occasione del Premio città di Vicenza abbiamo consegnato un riconoscimento, tra gli altri, anche a Matteo Ward che si dedica proprio alla sostenibilità nel campo della moda. Un tema che ha destato l’attenzione dei presenti segno di quanto sia di estrema attualità e questo accresce il valore della proposta che presentiamo oggi perché si propone di educare i più giovani in un momento in cui sono investiti da una comunicazione martellante sul tema del fast fashion».
«Nella nuova Ala Roi è stata inserita una collezione di tessuti, un vero gioiello che desideriamo approfondire coinvolgendo il pubblico – ha sottolineato l’assessore alla cultura Ilaria Fantin -. “Tessuti per sempre”ci aiuta a sviluppare la conoscenza della storia e dell’arte del tessuto che fa parte da secoli della vita della nostra città. In questo ci aiuta Soroptimist international – club Vicenza che ha sostenuto questo progetto corale in cui rientra anche la storica Fondazione Rubelli di cui vorrei ringraziare il presidente Alessandro Favaretto Rubelli, il direttore scientifico Irene Favaretto Rubelli, la curatrice Antonella Chiodo e la consigliera Paola Venturelli, curatrice del Museo del Gioiello di Vicenza».
«Per Soroptimist il service destinato a sostenere il progetto “Tessuti per sempre. Storie di orditi, trame e pensieri sostenibili” rappresenta il punto di arrivo del progetto dell'Unione Italiana sulla Sostenibilità che il club di Vicenza ha sviluppato nel biennio 24/25, focalizzandosi sull'impatto ambientale del settore tessile, tradizionalmente diffuso e attivo nel territorio. L'obiettivo è coinvolgere le nuove generazioni in un percorso educativo che le renda consapevoli della responsabilità di ognuno nei confronti del pianeta» - ha detto Anna Miotti di Soroptimist international – club Vicenza.
La direttrice dei Musei civici Valeria Cafà è intervenuta: «Vorrei ringraziare tutti gli attori coinvolti: si tratta di una operazione che ha interessato diversi attori ciascuno nel campo di specifica competenza. Il progetto è un’opportunità per vivere il museo come luogo di crescita, formazione ed educazione, sintesi perfetta di quel "conoscere il passato per vivere il presente e disegnare il futuro"»
Alessandro Martoni, conservatore del Museo civico di Palazzo Chiericati, ha inoltre ricordato che l’esposizione permanente di una selezione delle collezioni tessili nell'Ala Roi ha fatto entrare il Museo Civico di Palazzo Chiericati nella rete di istituzioni museali coinvolte nel progetto “TRAME - il tessuto italiano dei musei di moda” curata dall’Università La Sapienza di Roma, all’interno del piano PNRR “CHANGES - Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society”, che prevede attività di valorizzazione e ricerca del patrimonio tessile italiano, mettendo in relazione musei e archivi con brand storici del fashion design nazionale.
Nel progetto il tessuto, con i suoi intrecci di fili, diventa simbolo delle relazioni e delle responsabilità che legano l’uomo al pianeta: ogni scelta, anche la più semplice, contribuisce a definire il disegno del futuro.
Laboratori, attività e momenti di scoperta guideranno i partecipanti a comprendere come creatività e cura dell’ambiente possano procedere insieme, trasformando materiali e idee in occasioni di crescita.
Un invito a riflettere, sperimentare e condividere, per educare le nuove generazioni a un pensiero sostenibile, fondato sulla bellezza e sul rispetto reciproco.
Il progetto si rivolge alle scuole secondarie di secondo grado della città di Vicenza con laboratori che fanno parte del percorso didattico “Tessuti per sempre”. Gli alunni saranno accompagnati ad osservare le opere in museo con particolare attenzione al ruolo simbolico e sociale dei tessuti. Successivamente saranno coinvolti in un’esplorazione tattile di fibre tradizionali e innovative per riflettere su proprietà e impatti ambientali.
Il percorso durerà 3 ore e sarà disponibile da ottobre a dicembre 2025. L’attività e l’ingresso al museo sono gratuiti per la massimo 20 classi (500 alunni). È necessaria la prenotazione: didattica.museivicenza@scatolacultura.it, 3204566228
Sono previsti due appuntamenti dedicati alle famiglie nei fine settimana. I laboratori didattici coinvolgeranno i bambini tra i 6 e gli 11 anni: attraverso attività manuali con fili, tessuti e materiali di recupero potranno imparare come nascono i tessuti e riflettere sull’importanza di riuso e sostenibilità. In parallelo gli adulti parteciperanno a visite accompagnate tematiche per scoprire Vicenza città della seta grezza in un viaggio economico che unisce la storia economica e artistica della città alla raffinatezza della moda, con la possibilità di osservare campioni originali di tessuti e dipinti che raffigurano abiti e tendenze d’epoca. Le date di svolgimento saranno comunicate successivamente.
Inoltre il 30 e 31 dicembre, dalle 8 alle 13, sono in programma dei campus invernali didattici in occasione delle vacanze natalizie per bambini dai 6 agli 11 anni.
Le mattinate saranno dedicate alla scoperta del tessuto come metafora di creatività e sostenibilità: dal riciclo dei materiali che si trasformano in nuove trame colorate, fino alla magia dei fiocchi di neve reinterpretati con fili, intrecci e texture invernali.
Informazioni: Scatola Cultura cooperativa sociale didattica.museivicenza@scatolacultura.it, 3204566228