Descrizione
Le quattro riciclerie cittadine si trasformano in un servizio sempre più a misura dei cittadini residenti nel Comune di Vicenza. Lo smaltimento dei rifiuti ha un costo importante che va a carico della comunità, pertanto non solo è corretto, ma anche doveroso, che vi possa accedere soltanto chi contribuisce a sostenerne i costi pagando la Tari.
Nasce da questa riflessione la piccola rivoluzione in atto nelle quattro riciclerie del Comune di Vicenza.
Ne hanno parlato stamane l’assessore all’ambiente Sara Baldinato e Andrea Zanonato, amministratore unico di Aim Ambiente, gestore del servizio.
«Dopo otto mesi di sperimentazione, informazione e sensibilizzazione degli utenti, con accesso riservato solo ai residenti, con o senza posizione Tari regolare – ha annunciato l’assessore all’ambiente Sara Baldinato - dall’1 giugno 2025 potrà accedere alle quattro riciclerie cittadine di Aim Ambiente soltanto chi risiede nel Comune di Vicenza ed è in regola con i pagamenti della Tari degli ultimi due anni. Una scelta che per noi rappresenta una forma di giustizia sociale nei confronti dei cittadini che contribuiscono a sostenere i costi dello smaltimento dei rifiuti».
«Le quattro riciclerie di Vicenza – ha commentato l’amministratore unico di Aim Ambiente Andrea Zanonato - ricevono complessivamente 140 mila ingressi all’anno contribuendo a raccogliere il 14% dei rifiuti complessivamente prodotti nel capoluogo. Uno degli obiettivi fondamentali di Aim Ambiente è di renderle efficienti ed attrezzate per garantire un servizio sempre più puntuale e di qualità».
Nelle settimane che precedono l’1 giugno gli operatori delle riciclerie informeranno gli utenti dell’ulteriore cambio di passo, invitando gli inadempienti a mettersi in regola con il pagamento della Tari.
La decisione è stata presa dalla giunta comunale su proposta dell’assessore Baldinato che oggi ha presentato i nuovi Disciplinari del centri di raccolta Ricicleria Nord, Est San Pio X, Sud e Ovest.
In otto mesi di sperimentazione in cui l’accesso è stato riservato ai soli residenti del Comune di Vicenza sono stati quasi centomila (99.586) gli utenti censiti nei quattro centri cittadini in cui si possono conferire fino ad una trentina di tipologie differenti di materiali da avviare al riciclo. Oltre il 90% degli accessi sono stati effettuati da utenti con una posizione Tari aperta.
Ancor più nel dettaglio, sono stati 58.302 gli accessi alla ricicleria Ovest di via delle Fornaci (zona Mercato nuovo), 31.384 alla ricicleria Nord di via de Faveri (Ospedaletto), 5.787 alla ricicleria Est di via Giuriato (san Pio X) e 4.113 alla ricicleria di Vicenza Sud di via Venier (Riviera Berica). Il controllo è avvenuto attraverso un’applicazione web su tablet per le riciclerie Nord, Est e Sud e un totem automatico per la Ovest.
In tutto il 2024 gli ingressi registrati sono stati oltre circa 140.000, per un totale di rifiuti urbani conferiti pari a 9.244 tonnellate, di cui 8.035 tonnellate avviate al riciclo, pari all’88% del rifiuto in ingresso.
Per quanto riguarda la Tari, al 31 marzo 2025 risultano attive 56.075 utenze domestiche e 7.472 utenze non domestiche.
Chi potrà accedere alle riciclerie cittadine e con quali documenti
Dall’1 giugno 2025 l’accesso alle riciclerie cittadine sarà dunque consentito al residente nel Comune di Vicenza, in regola con i pagamenti della Tari delle ultime due annualità.
Sono autorizzati all’accesso i titolari o familiari di utenze domestiche; i referenti di utenze non domestiche; i trasportatori conto terzi, per il conferimento per conto di utenze domestiche e non domestiche; distributori, installatori e centri di assistenza RAEE.
Per i titolari e familiari di utenze domestiche sarà sufficiente mostrare il codice fiscale presente nella tessera sanitaria o nella carta d'identità elettronica.
Per le utenze non domestiche il legale rappresentante potrà delegare terzi attraverso una specifica procedura online che sarà attiva a breve sul sito di Aim Ambiente e richiederà identificazione tramite Spid o Cie. Dovrà inoltre accreditarsi all’Albo nazionale gestori ambientali in categoria 2 bis per il trasporto dei propri rifiuti nonché compilare uno specifico modello dedicato.
Per i trasportatori conto terzi saranno necessari l’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali in categoria 1, l’iscrizione all’Albo nazionale degli autotrasportatori, la delega del proprietario dei rifiuti, accompagnata da copia di carta d’identità elettronica o tessera sanitaria, il formulario di identificazione del rifiuto in questione.
I distributori, installatori e centri di assistenza RAEE avranno l’obbligo di esibire il DDT RAEE.
Trasportatori conto terzi e distributori, installatori e centri di assistenza RAEE dovranno preventivamente prenotare il conferimento attraverso il numero verde di AIM Ambiente 800 748 746.