Descrizione
Emergenza casa e spesa per il sociale: queste le priorità di Matteo Tosetto a due anni dalla nomina al complesso ruolo di assessore assessore con delega al sociale, alla partecipazione, al personale e alla protezione civile.
«Per la affrontare il problema della casa – ha detto oggi Matteo Tosetto facendo il punto sull’attività dei suoi uffici – , pur consapevoli che si tratta di una vera e propria emergenza di carattere nazionale, stiamo mettendo a punto una serie di iniziative che vanno dallo sviluppo di un nuovo modello di accoglienza diffusa al reperimento di fondi per ristrutturare il patrimonio edilizio comunale, fino alla pubblicazione, entro l’anno, del nuovo bando erp per la costituzione di graduatorie sempre aggiornate. Rispetto alla spesa per il sociale che continua a crescere e oggi ammonta a 16 milioni di euro, la nostra amministrazione finora ha sempre risposto alle richieste di nuovi fondi per garantire i servizi, ma è chiaro che tocca a Stato e Regione intervenire, perché le risorse comunali non sono infinite».
In tema casa, l’assessore Tosetto oggi ha annunciato che entro l’anno sarà pubblicato il nuovo bando erp, nel rispetto dell’impegno preso con i cittadini di assicurare l’aggiornamento delle graduatorie ogni due anni.
Nel frattempo prosegue il grande piano per la ristrutturazione degli appartamenti comunali sfitti da anni: «Sono circa il 30% dei 1560 alloggi erp – ha ricordato Tosetto - ma contiamo di ridurli al 20%, grazie ai 6 milioni di euro già stanziati per la ristrutturazione di 100 appartamenti. Altri fondi arriveranno dal piano di alienazione di 59 alloggi le cui prime sette aste partiranno entro l’anno».
Quanto all’emergenza abitativa che sta interessando un sempre maggior numero di famiglie delle più diverse tipologie, sfrattate o rimaste senza casa non riescono ad affrontare gli affitti del libero mercato, stiamo mettendo a terra un nuovo modello di accoglienza diffusa. Quando abbiamo dovuto guardarci intorno in vista dell’esproprio della grande struttura di via Giordano per la realizzazione della Tav, ci siamo resi conto che le due proposte di grandi stabili pervenute non erano più idonee all’eterogeneità dell’utenza di questi ultimi anni. L’albergo cittadino e il pronto intervento resteranno a Ponte Pusterla, ma contestualmente realizzeremo soluzioni abitative più piccole, sparse nel territorio, ciascuna sostenuta da un proprio progetto».
Prioritario, nell’agenda dell’assessore, è anche il monitoraggio della spesa sociale: «Quella per i minori – rivela Tosetto – dal 2022 al 2024 è cresciuta del 40%. Quella per le persone con disabilità del 30%. Quella per sostenere gli anziani nelle case di riposo non cresce semplicemente perché non ci sono più posti disponibili, come non ce ne sono in comunità per i tossicodipendenti. È fondamentale un cambio di rotta da parte di Stato e Regione a fronte di una società che sta vivendo un lungo periodo di difficoltà. Un cambiamento a cui ci auguriamo di rispondere in modo più efficace anche a livello territoriale, come capofila dell’ATS, la nuova rete che punta a fornire servizi uniformi ai cittadini dei 36 Comuni che la compongono».
Se il sociale è fonte di grande preoccupazione, segnali più incoraggianti arrivano dagli altri settori di cui si occupa l’assessore Tosetto.
Per quanto riguarda le risorse umane, la spesa per il personale è passata da 34,8 a 38 milioni di euro: soldi investiti nel riconoscimento della professionalità dei dipendenti comunali che hanno potuto contare su progressioni di carriera orizzontali (221 nel 2024 e 215 nel 2025) e verticali (63).
Bene anche la protezione civile, con la redazione del nuovo Piano comunale delle emergenze e il grande lavoro assicurato dall’ufficio e dai volontari, per i quali si sta studiando la possibilità di una sede più grande.
Infine, per la delega alla partecipazione va registrato il decollo del grande progetto dei 10 consigli di quartiere, eletti in altrettante zone in cui è stata suddivisa la città: «Daranno voce – ha concluso l’assessore Matteo Tosetto - alle istanze del territorio, anche rilanciando il progetto del bilancio partecipativo, e a settembre saranno i principali protagonisti del ritorno del Giro della Rua, evento simbolo del sentimento di adesione alla comunità».