Descrizione
Il 6 ottobre dalle 10 alle 18 farà tappa in piazza San Lorenzo a Vicenza la campagna nazionale di prevenzione “Nonno ascoltami!”, promossa da Udito Italia per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della salute uditiva.
La XV edizione dell’iniziativa, sostenuta da Oms e Ministero della Salute, si affida alla consolidata formula con medici specialisti, professionisti sanitari e volontari per una giornata a disposizione dei vicentini. Ci sarà la possibilità di effettuare controlli dell’equilibrio per valutare il rischio di cadute soprattutto negli anziani.
Ad accogliere i cittadini in piazza San Lorenzo saranno le equipe mediche coordinate dal dottor Antonio Frisina, direttore dell’Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Valdagno, e dal dottor Andrea Lovato, dirigente medico in Otorinolaringoiatria al San Bortolo di Vicenza, oltre alle squadre sanitarie e logistiche degli alpini dell’ANA Vicenza, con la collaborazione del partner tecnico.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Trissino da Matteo Tosetto, assessore alle politiche sociali, da Domenico Spinella di Udito Italia Onlus e da Marco Ballardin per il partner tecnico dell'evento.
«Anche quest’anno Vicenza è orgogliosa di essere una delle città scelte per ospitare questa campagna nazionale – ha dichiarato l’assessore Matteo Tosetto -. Prevenire i disturbi e le patologie legate all’udito è fondamentale per una qualità di vita soddisfacente, in particolare per gli anziani. Che nel nostro territorio ci sia sensibilità per il tema, lo testimonia il numero di prestazioni di prima visita e controllo in Otorinolaringoiatria erogate nei presidi ospedalieri e nelle strutture ambulatoriali della Ulss8, ben 17.300 nell’anno 2023, che hanno coinvolto una popolazione sempre più giovane a causa dei diversi fattori di inquinamento acustico».
«È per questo – ha spiegato Domenico Spinella, presidente di Udito Italia Onlus - che da quindici anni siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione dei cittadini per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi, avvicinando la sanità alla gente».
II dati della salute uditiva
In Italia sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione, una persona su tre tra gli over 65. Solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell'udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l'ha mai fatto.
Solo il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso dichiari migliorata la propria qualità di vita. A livello mondiale, l’Oms stima che circa il 5% della popolazione “convive” con una perdita uditiva e si prevede che circa una persona su quattro entro il 2050 sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito (pari a quasi 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo).