"Noi che credevamo nella Banca popolare", il sindaco riceve i rappresentanti

Dei 540 milioni previsti per gli indennizzi ai clienti della banca, ne sono infatti effettivamente stati assegnati 340.
Data:

07/09/2023

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  • Comunicato stampa

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Il sindaco Giacomo Possamai ha ricevuto ieri a Palazzo Trissino Luigi Ugone, presidente dell'associazione "Noi che credevamo nella Banca popolare", e il vicepresidente Mario Zambon.

Durante l'incontro i due esponenti dell'associazione che da anni supporta i risparmiatori truffati dalla Banca popolare di Vicenza hanno segnalato l'avanzo di 200 milioni dal Fondo indennizzo risparmiatori - Fir , mai destinati al territorio.

Dei 540 milioni previsti per gli indennizzi ai clienti della banca, ne sono infatti effettivamente stati assegnati 340.

Pertanto i rappresentanti dell'associazione "Noi che credevamo nella Banca popolare" si recheranno Roma, nei prossimi giorni, per chiedere lo stanziamento dei fondi rimanenti in modo che la percentuale di indennizzo, oggi al 40%, possa essere innalzata.

"Molti risparmiatori, danneggiati economicamente dal fallimento della Banca popolare di Vicenza, sono stati indennizzati solo in parte e meritano di ottenere quanto più possibile - commenta il sindaco Giacomo Possamai -. Purtroppo dei 540 milioni euro promessi, al momento 200 milioni non sono stati assegnati. Faccio mia la richiesta di "Noi che credevamo nella Banca popolare" chiedendo con forza che il Parlamento si adoperi affinché questa somma significativa possa arrivare a destinazione come doveroso ristoro a quanti si sono visiti sottrarre i risparmi di una vita".

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