Descrizione
Sono 257 i progetti educativi e formativi inseriti nel Piano Offerta formativa territoriale e nei Piani paralleli e proposti alle scuole di Vicenza per l’anno scolastico 2025/2026 che sono stati presentati questa mattina a Palazzo Trissino da Leonardo Nicolai, assessore alle politiche giovanili, e Giovanni Selmo, assessore all’istruzione e all’edilizia scolastica.
Scopo della presentazione, far conoscere a tutti gli interessati i proponenti e il contenuto di tutti i progetti inseriti nel catalogo delle iniziative raccolte e selezionate dal Comune e che i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, statali, comunali e paritarie della città possono attivare entro il 5 ottobre prossimo.
Anche quest’anno l’offerta è particolarmente ricca, e puntata soprattutto sulla qualità.
Il Piano dell’offerta formativa territoriale per esempio, copre varie aree tematiche, dall’ambiente al riciclo, dallo sport alla letteratura, con un forte focus sulla pace e le pari opportunità, con un totale di 213 proposte.
«Il Poft elaborato dall'assessorato all'Istruzione nasce dal dialogo tra i servizi comunali e gli enti che propongono attività di supporto alle lezioni in aula, per arricchire l'offerta e offrire nuovi stimoli per l'apprendimento – ha spiegato l’assessore Giovanni Selmo –. Si tratta quindi di uno strumento prezioso per favorire la contaminazione tra scuola e vita culturale e associativa della città, che l’anno scorso ha visto ben 20 mila adesioni da parte di scuole o docenti, per un totale di 19.336 alunni coinvolti. Il Poft è inoltre un mezzo per avvicinarsi alle meraviglie della nostra città, rivelare ricchezze nascoste e testare nuovi approcci didattici o di gruppo. Tutto questo con il prezioso coinvolgimento delle energie del territorio».
I progetti di quest’anno sono 213, di cui 25 per la sezione “Interazioni di pace, inclusione, pari opportunità”; 7 per “Cittadinanza attiva / legalità”; 25 per “Ecologia, ambiente, natura”; 12 per “Relazioni sociali”; 42 per “Salute / benessere / affettività”; 47 per “Arte, storia, cultura del territorio”; 53 per “Linguaggi espressivi”; 2 per “Orientamento”.
La sezione “Interazioni di pace, inclusione, pari opportunità”, presente per il secondo anno e programmata con le associazioni della Casa per la Pace, contiene 25 progetti su temi legati ai conflitti, all’affettività, alla parità di genere, alla cittadinanza attiva, alle migrazioni e alla diversità. Tra le proposte di quest'area, c’è quella per le scuole medie di celebrare la Giornata dei Diritti dell’Uomo al Parco della Pace il 12 dicembre».
Nuovi importanti progetti sono stati introdotti nella sezione “Cittadinanza attiva / legalità”, tra cui il “Consiglio comunale dei bambini e delle bambine” per le scuole primarie, e il "Workshop educazione ambientale e corretta gestione dei rifiuti"realizzato con Aim Ambiente e gratuito per le scuole di ogni ordine.
Per la sezione “Linguaggi espressivi”, invece, si segnala il progetto Leggere insieme, in collaborazione con Bill, anch'esso totalmente gratuito, che permette a centinaia di studenti di incontrare autori, leggere libri e vivere rappresentazioni teatrali su temi importanti.
L’assessorato all’Istruzione, inoltre, fornisce senza costi tre progetti di grande rilevanza: On the Road, sull’educazione stradale; Real World, per il supporto di mediatori linguistici nelle scuole; e l’aiuto di psicologi negli istituti comprensivi cittadini.
A sua volta il catalogo dei Piani paralleli 2025/2026 predisposti dall’assessorato alle Politiche Giovanili propone 44 progetti che includono 74 diverse attività educative e formative per le scuole superiori di secondo grado, suddivisi in quattro macro-aree tematiche che comprendono cittadinanza attiva, legalità / inter-azioni di pace, inclusione, pari opportunità; ecologia, ambiente, natura / arte, storia, cultura del territorio; linguaggi espressivi / salute, benessere, affettività / relazioni sociali; orientamento.
Inoltre, per questo anno scolastico, l'assessorato alle politiche giovanili intende aumentare il finanziamento di alcune delle attività proposte, arrivando ad un totale di 11.873 Euro (per l'anno scolastico 2024/25, invece, erano stati stanziati 7.000 Euro in tutto).
«Da quando ci siamo insediati e l'abbiamo istituito – ha spiegato l’assessore Nicolai - , Piani Paralleli è diventato, anno dopo anno, un punto fermo per le politiche giovanili a Vicenza. Siamo felici di esser riusciti a dialogare sempre più con il servizio Istruzione per promuovere in maniera più sinergica e coerente proposte educative di spessore, trasmettendo insieme valori fondanti per la nostra comunità, come la legalità, la pace, le pari opportunità e l'ambiente. In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, lavorare con la scuola e la comunità educante è un dovere verso il futuro, per costruire già oggi una città del domani che sia più unita, coesa e solidale. L’obiettivo rimane quello di affiancare il percorso di crescita con il sostegno alla qualità del sistema educativo/scolastico, potenziando l’offerta formativa e la messa in rete delle risorse per evitarne la dispersione».
Tutte le informazioni dettagliate riguardanti i progetti e le schede di adesione dei progetti del Poft e dei Piani paralleli 2025/2026 sono disponibili sul sito del Comune di Vicenza al link https://servizi2.comune.vicenza.it/albo3/altri.php/399485
Le schede dei progetti di Piani paralleli, con i dettagli delle attività e le mdoalità di adesione di docenti e classi sono pubblicate nell’apposita sezione del sito istituzionale ( https://www.comune.vicenza.it/Amministrazione/Documenti-e-dati/Documenti-tecnici-di-supporto/Piani-Paralleli-anno-scolastico-2025-2026).
Per l’adesione ai progetti è possibile accedere a questo link: https://servizi2.comune.vicenza.it/servizi/poft/insegnanti/index.php