Descrizione
È stata presentata oggi a Palazzo Trissino la squadra di nuoto paralimpico di Vicenza. Nata nel 2024 e composta da sei persone, dai 9 ai 57 anni, con varie tipologie di disabilità, la squadra è stata accolta dall’assessore alle attività sportive Leone Zilio e l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto.
Oltre ai nuotatori, erano presenti Margherita Trevisan, allenatrice e fondatrice di Swimlab, associazione promotrice di corsi e attività di nuoto inclusive nell’ambito della quale è stata sviluppata la squadra. Presenti anche il presidente Veneto del Comitato italiano paralimpico (Cip) Ruggero Vilnai, il delegato provinciale del Cip Antonio Fantin, ed Enrico Giacomin atleta tesserato swim lab e Campione Italiano in acqua libere 2024
«È importante che anche a Vicenza sia presente una squadra di nuoto paralimpico – ha sottolineato l’assessore allo sport Leone Zilio -. Lo sport e in questo caso il nuoto rappresentano infatti delle occasioni fondamentali di inclusione, socialità e benessere. Siamo quindi orgogliosi che la squadra di nuoto paralimpico si alleni nell’impianto delle piscine comunali».
«Oggi, al termine di un percorso che è durato qualche anno, la nostra città diventa più ricca – ha aggiunto l’assessore alle politiche Matteo Tosetto – In molte occasioni si parla di inclusione, ma non è facile tradurre nel concreto questa parola. Questa iniziativa, portata avanti con determinazione dai fondatori di Swimlab, ci dimostra invece che fare inclusione è possibile».
«L’associazione Swimlab si pone l’obiettivo di favorire e organizzare attività per persone con disabilità fisica, visiva e intellettiva, appoggiandosi alla Federazione italiana nuoto paralimpico, che promuove in Italia e nel mondo questo settore, e collaborando con il Comitato italiano paralimpico che si occupa di tutti gli sport paralimpici - ha specificato Margherita Trevisan, di Swimlab -. L’acqua rappresenta una fonte di benessere: il movimento libero e il rilassamento che si possono avere durante le attività in piscina favoriscono infatti l’apprendimento di nuove competenze e quindi l’aumento dell’autostima».
Gli allenamenti in piscina si svolgono singolarmente con attività personalizzate a seconda delle esigenze della singola persona. In base alle capacità dell'allievo, si parte dal primo ambientamento per passare poi all'apprendimento della respirazione acquatica e ai primi spostamenti in acqua, con il passaggio dalla posizione verticale alla posizione orizzontale ricercando il galleggiamento, fino all'approfondimento della tecnica degli stili.
Le categorie del nuoto paralimpico sono organizzate a seconda della disabilità fisica in classi da S1 a S10, mentre per quanto riguarda le disabilità visive da S11 a S13 e per quelli mentali in S14, senza distinzione di età. Alla classe più bassa corrisponde una disabilità più alta.
La squadra di Vicenza parteciperà al prossimo Campionato italiano assoluto, che si terrà a Lignano dal 13 al 16 marzo e ad altre competizioni regionali secondo il calendario emanato dalla federazione Finp Veneto.
L’associazione ha il sostegno di Agsm Aim.
Per maggiori informazioni: swimlab.vicenza@gmail.com