Descrizione
Giovanni Selmo, assessore alla cooperazione internazionale e alle politiche per la pace, nei giorni scorsi si è recato, insieme ad altri amministratori veneti con delega alla pace e diritti umani, a Rondine cittadella della pace, situata in provincia di Arezzo. Rondine è un’organizzazione impegnata nella riduzione degli scontri armati nel mondo e nella diffusione di progetti per l’educazione e la formazione che favoriscano la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto.
«Rondine accoglie giovani provenienti da Paesi in guerra su fronti opposti, favorendo all’interno dello Studentato Internazionale - World House la la trasformazione dei conflitti in convivenza e dialogo - spiega l’assessore Giovanni Selmo - . Al termine dell’esperienza i ragazzi devono impegnarsi in progetti di ricaduta sociale nelle proprie comunità d’origine. Nel corso della visita abbiamo conosciuto gli studenti della World House, i ragazze e ragazzi di “Quarto anno rondine”, studentesse e studenti di quarta superiore che frequentano alla World Hourse l’anno scolastico con un percorso focalizzato sulla conoscenza di sé e dell’altro. Ci siamo anche confrontati con Franco Vaccari, presidente e fondatore di Rondine cittadella della pace. Come enti locali, ci siamo impegnati quindi a diffondere l’approccio e l’esperienza di Rondine nei nostri territori. Siamo consapevoli infatti che affrontare il conflitto richiede, prima di tutto, una profonda conoscenza di se stessi e della persona con cui ci si confronta».
Con Selmo erano presenti gli assessori Francesca Benciolini di Padova, Francesca Doppio di Santorso, Irene Salieri di Mira, Vania Trolese di Camponogara e Roberta Bianco dell’ufficio Cooperazione e pace del Comune di Padova.