Descrizione
Vicenza torna protagonista nella classifica nazionale sul gradimento dei sindaci. Secondo il Governance Poll 2025, l’indagine annuale condotta da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore, il sindaco Giacomo Possamai registra un aumento di 3,5 punti percentuali rispetto al giorno dell’elezione. Un risultato che lo colloca tra i sindaci che più crescono per apprezzamento in Italia e che, in Veneto, rappresenta il maggior incremento di consenso registrato quest’anno.
Nel dettaglio, il sondaggio rileva un +3,5 per Possamai (Vicenza), +2,3 per De Pellegrin (Belluno), +0,9 per Cittadin (Rovigo), -2,4 per Giordani (Padova), -4,1 per Brugnaro (Venezia), -4,8 per Conte (Treviso) e -6,4 per Tommasi (Verona).
È importante ricordare che il Governance Poll non misura intenzioni di voto, né è legato all’appartenenza politica: agli intervistati non viene chiesto un giudizio su uno scenario competitivo, ma solo un'opinione sull’amministratore in carica, valutato esclusivamente per il suo operato. È dunque uno strumento che fotografa la percezione attuale delle performance dei sindaci, e per questo rappresenta un indicatore utile del rapporto tra cittadino e chi governa il territorio.
In questo quadro, il dato di Vicenza assume un valore ancora più rilevante. Il trend nazionale mostra infatti una generale difficoltà a mantenere il consenso: quasi il 60% dei sindaci rilevati perde consensi rispetto all’elezione, segno delle grandi aspettative che spesso si scontrano con le difficoltà quotidiane dell’amministrare, della scarsità di risorse e del ruolo sempre più esposto dei sindaci come parafulmini delle criticità locali, anche quando non direttamente responsabili.
«È un risultato che fa piacere – commenta Giacomo Possamai – e che ci spinge a continuare con entusiasmo e determinazione lungo la strada tracciata fin dal giorno dell’elezione nel 2023. Aver aumentato il gradimento tra i cittadini in questi due anni non è solo una cartina di tornasole positiva sull’operato svolto, ma è la conferma che stare tra la gente, ascoltare, affrontare i problemi con realismo, tenere in ordine i conti senza tagliare i servizi e lavorare per rendere Vicenza più bella e accogliente è qualcosa che viene apprezzato. Sappiamo bene che i sondaggi vanno presi con equilibrio: non sostituiscono le elezioni, non sono misurazioni politiche e non prevedono il futuro. Il sondaggio per me più importante è quello del contatto quotidiano con le persone. Lo prendiamo semplicemente come un segnale positivo – prosegue – e lo voglio condividere con tutta la squadra: assessori, consiglieri comunali, amministratori, tecnici e collaboratori. Tutti coloro che ogni giorno si impegnano, spesso senza clamore, per dare a Vicenza la spinta di cui ha bisogno. Un grazie sincero anche ai tanti cittadini che credono in questo progetto e ai quali rinnovo, anche oggi, il nostro impegno: continueremo a lavorare con serietà, passione e concretezza per il futuro della nostra città».