Descrizione
È in programma venerdì 5 dicembre, dalle 9 alle 13, in sala Stucchi a Palazzo Trissino, il seminario “Fuori gioco: scommesse, sport e gioco d’azzardo patologico. L’inchiesta europea e la realtà italiana”, con ingresso libero, posti limitati e iscrizione obbligatoria.
Il programma prevede i saluti iniziali di Giacomo Possamai, sindaco della città di Vicenza e di Oscar Mazzocchin, portavoce della campagna "Mettiamoci in gioco" per il Veneto. Seguiranno gli interventi “Lo scenario europeo e i siti illegali" con Maria Maggiore, giornalista Investigate Europe - Bruxelles; “Scenari d’azzardo tra numeri ed evoluzione” con Massimo Masetti, portavoce nazionale di Avviso Pubblico sul contrasto all’azzardo patologico di Casalecchio di Reno (Bo); “La frontiera della patologia, vulnerabilità e prevenzione” con Emilia Serra, dirigente psicologa Ulss 4 "Veneto Orientale" - Uoc SerD - membro consiglio direttivo Alea.
«Questa iniziativa - le parole di Raffaele Colombara, consigliere comunale di Vicenza e referente di Avviso pubblico - rappresenta un momento prezioso per riportare al centro dell’attenzione pubblica un tema che, dopo la forte mobilitazione di una decina d’anni fa, rischia purtroppo di essere percepito come normale. Oggi assistiamo a una presenza sempre più massiccia di pubblicità del gioco d’azzardo, anche in ambito sportivo, proprio mentre i numeri del fenomeno continuano a crescere in modo impressionante: quest'anno si giocheranno in Italia circa 180 miliardi di euro, una cifra che è ormai tre volte superiore alla spesa per l’istruzione e largamente maggiore a quella per la sanità pubblica. Per questo è fondamentale continuare a fare rete, approfondire, formare e informare, perché l’azzardo patologico è una piaga sociale che colpisce soprattutto i più giovani e le famiglie più fragili. Come Avviso Pubblico siamo orgogliosi di contribuire a questo percorso e a un’iniziativa che restituisce dignità a un tema troppo spesso rimosso, ricordandoci che la tutela della salute e della sicurezza sociale passa anche di qui».
Dopo la pausa caffè, il seminario ricomincerà con la testimonianza di Daniele Orsato, già arbitro internazionale, oggi Designatore Can Serie C; seguirà poi “Dall'esperienza all'azione: la rete e l'impegno civile” con Paola Castellan della rete Fuori Gioco del Cnca Veneto – Bassano del Grappa (VI); previste anche delle esperienze dal pubblico delle realtà locali e testimonianza di sportivi nazionali coinvolti nella campagna di sensibilizzazione a contrasto del dilagare del fenomeno delle scommesse sportive.
L’evento continuerà con la presentazione del video che sarà proiettato nelle sale cinematografiche del Veneto a dicembre che ha visto la partecipazione degli atleti e delle atlete: Eleonora Fersino, libero della Nazionale volley femminile campione del mondo 2025 in Thailandia; Matteo Chillo, capitano della Nubribullet Treviso Basket; Vittoria Vecchini, gioca con Valsugna rugby Padova, fa parte della Nazionale rugby femminile; Eyob Faniel, maratoneta della Nazionale alle Olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024; Giorgia Sottana, già capitana della Nazionale Basket, gioca con il Famila Schio; Massimiliano Matteazzi, medaglia d’oro trofeo Settecolli e partecipante ai Mondiali di nuoto 2025 a Singapore; Giangregorio Gios, capitano Hockey Club Asiago e Nazionale juniores e seniores; Alessandro Pavanatti e Sara Corsi, Hellas Verona Calcio FC.
Il progetto regionale “Fuori gioco” coinvolge una serie di enti e realtà del territorio veneto che collaborano per condurre iniziative di sensibilizzazione rispetto al tema dell’azzardo e alle sue derive. Negli anni ha promosso diverse iniziative e diverse attività cercando di riportare la riflessione sul tema a livello politico, sociale e culturale: in tal senso si inserisce anche l’idea progettuale di quest’ultima iniziativa, che vede la collaborazione attiva della Regione Veneto, e che propone di partecipare al seminario.
Durante la mattinata di venerdì sarà messa in luce una tematica sempre più attuale e fonte di preoccupazione soprattutto relativamente alle giovani generazioni: le scommesse sportive. Una pratica che, secondo i dati nazionali, risulta essere sempre più diffusa. Il seminario finale del percorso annuale della rete Fuori gioco, quindi, partendo da tali considerazioni, vorrà concentrarsi in una prima parte sull’analisi di tale fenomeno dal punto di vista statistico e matematico. In una seconda parte intende accendere i riflettori sulla tematica dal punto di vista sociale, politico e da quello culturale con la partecipazione di vari testimonial sportivi.
Il seminario sarà l’occasione di lancio dei video costruiti durante l’intero progetto dalle organizzazioni coinvolte. Video, che saranno poi diffusi nelle sale cinematografiche dei territori coinvolti.
L'ingresso è libero ma i posti sono limitati e si accede solo attraverso l'iscrizione online tramite il link: https://forms.gle/bHAxRnjAf8AAJgtw8)