Con Fondazione Gabaldo 21 nuove piante nella pista ciclabile di via Dalla Chiesa

Nell’ambito del progetto complessivo che prevede 186 piantumazioni e la stesura di un “Masterplan per il verde urbano di Vicenza”
Data:

09/12/2025

© Comune di Vicenza - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

La Fondazione Gabaldo nelle settimane scorse ha iniziato la piantumazione di alcune delle 186 nuove piante donate al Comune di Vicenza nell’ambito del progetto di sponsorizzazione, del valore di 590 mila euro, che prevede anche la stesura di un piano strategico “Masterplan per il verde urbano di Vicenza”.

Oggi l’attività è proseguita lungo la pista ciclabile di via Dalla Chiesa dove sono state messe a dimora 21 piante di “lagestroemia indica” alla presenza del sindaco Giacomo Possamai, dell’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller e del consigliere della Fondazione Gabaldo Gianluca Cosaro.

«Fondazione Gabaldo con grande generosità offre alla città 186 nuove piante e un Masterplan che ha come obiettivo arrivare a prevedere piantumazioni consistenti seguendo due filoni – ha commentato il sindaco Giacomo Possamai- . Un esempio è quello che vediamo nella pista ciclabile di via Dalla Chiesa dove andiamo ad arricchire l’arredo urbano con zone verdi e in questo caso con piante fiorite. L’obiettivo più ampio è invece quello di inserire un grande numero di piante in diverse zone della città per mitigare le zone di calore. L’operazione di Fondazione Gabaldo ci auguriamo venga presa da esempio da altre realtà private».

«Nell’ambito del progetto che Fondazione Gabaldo ha sponsorizzato è prevista anche la donazione, la messa a dimora e la manutenzione per i primi due anni di ben 186 piante a pronto effetto, già grandi, che andranno a coprire i vuoti lasciati da precedenti abbattimenti. L’intervento è cominciato nel mese di novembre e si concluderà a gennaio, che è il periodo ottimale per effettuare le piantumazioni, ed è distribuito in circa trenta diversi siti della città. Oggi siamo in via Dalla Chiesa dove è stato scelto di collocare una ventina di piante per ricostituire il filare, che un tempo separava la strada dalla ciclabile, ma che negli anni si è molto diradato» - ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller.

«Le piante messe oggi a dimora si inseriscono nel programma di piantagioni iniziato nelle scorse settimane e che continuerà fino ai primi di gennaio; con esso diamo inizio alla parte operativa della nostra collaborazione con il Comune di Vicenza, che già ci vede coinvolti per la redazione di un Masterplan per il verde urbano e la forestazione – ha detto consigliere della Fondazione Gabaldo Gianluca Cosaro -. Si tratta di uno strumento nel quale crediamo molto e che riteniamo sarà utile per la pianificazione e l’individuazione degli interventi più opportuni per migliorare la qualità dell'aria e la vivibilità della nostra città. Nell’attesa, siamo lieti di contribuire concretamente ad aumentare la dotazione del verde della città, disimpegnando risorse pubbliche che potranno essere utilizzate per altri interventi».

Nelle scorse settimane Fondazione Gabaldo, in collaborazione con il settore lavori pubblici e con l’ufficio verde pubblico del Comune, ha messo a dimora 61 piante in vari luoghi: Teatro Astra, via Dalla Scola, via Cappelletti, strada Borghetto di Saviabona, via Carducci, Mercato ortofrutticolo, via Battaglione Val Leogra, strada delle Maddallene, via Baracca.

Le piantumazioni proseguiranno la settimana prossima(fino a metà gennaio) indicativamente in viale Eretenio, viale Dieci Giugno, Strada della Commenda, via Calvi, via Cappelletti, via Mainardi, strada delle Maddalene, via Cengio e via Baracca, viale Margherita e viale Rodolfi, viale della Pace, via Carpioni, viale Dal Verme.

La fondazione vicentina si occupa di promuovere iniziative di miglioramento della qualità dell’aria, di contenimento delle emissioni e di ampliamento delle aree verdi nelle zone urbane al fine di contenere le isole di calore urbane e aumentare la biodiversità.

Per il Comune di Vicenza, sta intervenendo, nelle zone interessate da precedenti abbattimenti, con l’inserimento di 186 nuove piante a “pronto effetto” in una trentina di diverse zone della città. Un altro intervento interesserà il parcheggio del cimitero maggiore dove saranno ricostituiti interamente i filari alberati.

L’altra azione prevista è relativa alla elaborazione di un documento strategico denominato “Masterplan per il verde urbano di Vicenza” redatto insieme al Politecnico di Milano per migliorare la sostenibilità ambientale del Comune di Vicenza. Il Masterplan, che sarà poi gestito in accordo con il Comune di Vicenza, è un documento tecnico di orientamento per gli interventi di ampliamento e la gestione efficiente del verde in città. Si configurerà come strumento complementare e integrativo della pianificazione comunale vigente (PAT, PI, PAESC) e potrà contribuire a rafforzare le politiche ambientali già avviate dal Comune.

Nel "Masterplan per il verde urbano di Vicenza" saranno indicate le aree urbane e periurbane pubbliche e private all’interno della città di Vicenza, nelle quali prevedere interventi di messa a dimora e piantumazioni arboree. Data la sua natura specifica e la sua focalizzazione sugli interventi sul verde urbano, il Masterplan potrà inoltre essere utilizzato a supporto alla redazione o all’aggiornamento di strumenti di settore già approvati o da approvare da parte del Comune.

Il Masterplan conterrà anche una ricognizione e mappatura della situazione del verde della città di Vicenza; un’analisi delle reti nazionali e internazionali attive su temi come il cambiamento climatico, la resilienza urbana e i sistemi di infrastrutture verdi e blu, la biodiversità; un’analisi e raccolta di best practice locali e internazionali; la definizione di un modello operativo che la Fondazione Gabaldo proporrà al Comune di Vicenza per essere utilizzato al fine di dare concreta attuazione al Masterplan e prevedendo anche il coinvolgimento di cittadini e attori economici e sociali interessati a sostenerne l’attuazione; la definizione e costruzione di indicatori di monitoraggio che possano permettere di valutare nel tempo l'impatto sul sistema ambientale delle strategie e degli interventi realizzati.

La Fondazione, affiancherà l’amministrazione comunale nella gestione, quindi nell’attuazione concreta del Masterplan. Predisporrà procedure amministrative e operative dettagliate che permettano di trasformare le indicazioni progettuali in interventi reali; creerà una piattaforma di coordinamento tra Comune e soggetti terzi (pubblici e privati), in modo da facilitare l’adesione di nuovi progetti di messa a dimora di essenze arboree; metterà a disposizione le proprie competenze per supportare il Comune nella gestione e nella realizzazione degli interventi, anche attraverso un servizio di project management dedicato. In questo modo, ogni intervento potrà essere avviato rapidamente e con standard qualitativi uniformi.

Fondazione Gabaldo inoltre, d’intesa con il Comune, realizzerà interventi sul verde urbano, sia con risorse proprie sia fungendo da riferimento per soggetti privati (imprese, singole persone…) o pubblici interessati a finanziare questo tipo di attività in applicazione di finalità aziendali o personali.

Infine la Fondazione farà in modo che il Comune possa ottenere la certificazione PEFC® (Programme for the Endorsement of Forest Certification) o, in alternativa, di una certificazione con caratteristiche equivalenti per le aree interessate dagli interventi.

L’accordo di sponsorizzazione ha durata di 36 mesi con possibilità di rinnovo.

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Ultimo aggiornamento: 09/12/2025 17:30

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