Cerimonia a San Biagio in ricordo dei deportati politici vicentini nei campi di sterminio

Il sindaco Giacomo Possamai e Marina Cenzon hanno deposto due rose sulla corona d’alloro sul muro esterno dell'ex carcere di San Biagio
Data:

20/12/2025

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  • Comunicato stampa
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La cerimonia in ricordo dell’81esimo anniversario dalla deportazione di 77 prigionieri politici all’ex carcere di San Biagio si è tenuta questa mattina, in piazzetta San Biagio.
Sono intervenuti il sindaco Giacomo Possamai, la direttrice dell’Istrevi, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Provincia di Vicenza “Ettore Gallo” Marina Cenzon, il consigliere comunale Elia Pizzolato, parente di Luigi “Gino” Massignan, deportato, scomparso cinque anni fa, autore del libro “Ricordi di Mauthausen” di cui Pizzolato ha letto un brano.
Ha introdotto i relatori il capo di Gabinetto Sandro Pupillo.
I presenti, insieme ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche, si sono recati poi alla vicina lapide collocata nel muro esterno dell’ex carcere, dove il sindaco Giacomo Possamai e Marina Cenzon hanno deposto due rose sulla corona d’alloro a ricordo dei 77 prigionieri politici vittime dello sterminio del nazifascismo che il 21 dicembre del 1944 sono stati prelevati e trasportati a Mauthausen. La maggior parte di loro non ha più fatto ritorno a casa.
I presenti hanno osservato un minuto di silenzio in memoria degli scomparsi.

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Ultimo aggiornamento: 20/12/2025 17:35

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